CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] la morte. Spirò il 20 agosto, all'ospedale di S. Giacomo in Roma (Ibid., b. 125,n. 109).
Nell'Accademia II; Bryan's Dictionary of painters...,London 1904, I, p. 272; M. L. Casanova, S. Maria diMontesanto e S. Maria dei Miracoli, Roma s, d., p. 26; ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] le cariche ricoperte da Antonio, il quale, nato nel 1420 circa, oltre al già ricordato Giovan Giacomo, ebbe anche Francesco, Ludovico e Gabriele. Secondo E. Casanova, fu consigliere ducale. Dal 1° apr. 1461 fino al 1° aprile dell'anno successivo ...
Leggi Tutto
AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] nello Chablais, con diritto alla successione, che raccolse in effetti nel 1655. In seguito gli fu assegnata anche l'abbazia di Casanova. Nel 1663 cedette tutti i suoi beni al fratello Antonio Maria, e, con 25.000 scudi, costituì una commenda a Torino ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] sotto la guida di Gaetano Fantuzzi, Giovanni Paradisi, Giacomo Lamberti, ottenendo ben presto, nel 1793, la cattedra 1835), nel melodramma in due atti Francesco Sforza al castello di Casanova (Reggio 1840) e nell'"azione sacra per musica" Ruth (ibid ...
Leggi Tutto
AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] 17 gennaio riferiva, ad esempio, al prefetto di Palermo, Giacomo Medici, la sua intenzione di "amoreggiare con tutti i Rivoluzione Siciliana del '60, Palermo 1860, p. 29; E. Casanova, Il Comitato centrale siciliano di Palermo (1849-1852), in Rass. ...
Leggi Tutto
BRUSONI (Brusonio, Brusonius), Lucio Domizio
Gianni Ballistreri
Quasi nulla sappiamo di questo minore umanista, nato a Contursi in provincia di Salerno. Secondo il Licostene fu giureconsulto e dottissimo [...] infatti, P. Gravina, Tamira e M. A. Casanova gli indirizzarono epigrammi di lode, pubblicati all'inizio del degli illustri e benemeriti salernitani, Salerno 1937, p. 16; F. Ascarelli, Annali tipografici di Giacomo Mazzocchi, Firenze 1961, p. 124 ...
Leggi Tutto
Tirelli, Umberto
Mario Verdone
Costumista cinematografico e teatrale, nato a Gualtieri (Reggio Emilia) il 28 maggio 1928 e morto a Roma il 26 dicembre 1990. Collezionista e studioso appassionato di [...] Leonor Fini, Corrado Cagli, Giorgio De Chirico, Mino Maccari, nonché lo scultore Giacomo Manzù. Fu con la sartoria di T. che Danilo Donati, nel 1976, con Il Casanova di Federico Fellini diretto da Federico Fellini e Gabriella Pescucci, nel 1993, con ...
Leggi Tutto
Attrice e cantante, nata Farussi (Venezia 1709 - Dresda 1776), moglie dell'attore, ballerino e musico Gaetano C. (m. 1733) e madre di Giovanni Giacomo (oltre che dei pittori Francesco Giuseppe e Giovan [...] Battista); esordì a Londra con il marito, recitò a Venezia nella compagnia di G. Imer (1728-33), poi a Pietroburgo (1736), a Varsavia e a Dresda (fino al 1756) ...
Leggi Tutto
casanòva s. m., invar. – Uomo dedito alle avventure amorose, gran conquistatore, seduttore privo di scrupoli; è uso antonomastico del nome di Giacomo Casanova, famoso scrittore e avventuriero veneziano (1725-1798).