STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] e Versailles), è mirabile monumento l'opera di Giacomo Serpotta in Palermo (1656-1732). Il neoclassicismo, Bianca in palazzo Pitti, egualmente dell'Albertolli; Roma, villa dei Cavalieri di Malta, del Piranesi, ecc.). Al presente la decorazione ...
Leggi Tutto
IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia di Gesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] simbolici riti, con cui la cavalleria medievale consacrava i nuovi cavalieri. Recatosi al santuario di Montserrat in Catalogna, si confessa; , e furono Pietro Fabro, Francesco Saverio, Giacomo Lainez, Alfonso Salmerone, Simone Rodriguez, Niccolò ...
Leggi Tutto
GUSTAVO II ADOLFO re di Svezia
Sture BOLIN
Pompilio SCHIARINI
Nato il 9 dicembre 1594, primogenito del duca Carlo di Södermanland (più tardi re Carlo IX) e della sua seconda moglie Cristina di Holstein, [...] zar della Russia, tanto più che il generale svedese Giacomo de la Gardie aveva ottenuto brillanti successi militari in Russia vi era un drappello di moschettieri incaricati di proteggere i cavalieri col fuoco, fin che giungessero quasi a contatto col ...
Leggi Tutto
SANNITI
Giacomo Devoto
. Popolo italico dell'antichità che abitava il Sannio e le regioni adiacenti, costituito da un certo numero di tribù più strettamente legate fra loro (Carecini, Pentri, Caudini, [...] , secondo i dati di Polibio (II, 24), il Sannio aveva messo a disposizione dei Romani 70.000 fanti e 7000 cavalieri.
Nell'anno 180, contingenti di Liguri Corneliani e Baebiani sono condotti nell'ager Taurasinus, a oriente di Benevento, nel territorio ...
Leggi Tutto
JONSON, Ben
Piero Rebora
Poeta e drammaturgo inglese, nato a Londra o presso Londra (probabilmente non lontano da Westminster) nel 1572, e con ogni probabilità l'11 giugno; morto il 6 agosto 1637 a [...] in essa contenuti contro gli Scozzesi e indirettamente contro il re Giacomo I. Salvato da amici potenti, è accusato poco dopo di nobili mecenati e dell'ammirazione del gruppo dei poeti cavalieri, che tenteranno di portare un po' dello spirito ...
Leggi Tutto
INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] da pescatori amalfitani, conosciuti oggi sotto il nome di Cavalieri di Malta, i Cavalieri di S. Cosma, di S. Caterina del ospedali di S. Celso, a Genova (1185); della Consolazione e di S. Giacomo, a Roma; di S. Eligio, a Napoli (1270); di S. Maria ...
Leggi Tutto
RIGA (in lettone Rīga; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Adriano ALBERTI
Francesco TOMMASINI
*
Capitale della Lettonia e il massimo centro commerciale, industriale e culturale del paese, posta sulle rive [...] castello, il parlamento, le chiese di S. Pietro e di S. Giacomo con i loro alti campanili, con le case delle associazioni dei commercianti e dei paesi baltici. E, nonostante contrasti con i cavalieri dell'Ordine di Livonia (v. livonia), che tentarono ...
Leggi Tutto
SANUDO, Marin, il Vecchio
Gian Piero BOGNETTI
Roberto ALMAGIA
Giovanni Battista PICOTTI
Nacque in Venezia intorno al 1270 da Marco Sanudo, detto Torsello, del quale conservò il soprannome. Era di [...] creazione di un piccolo esercito di 15.000 fanti e 300 cavalieri, che si doveva fortificare sulla costa egiziana e preparare la libro, attinto per gran parte alla Historia Hierosolymitana di Giacomo da Vitry, narra la storia della Terrasanta dall'età ...
Leggi Tutto
SABINI
Giacomo Devoto
Antico popolo dell'Italia centrale, occupante in età storica il territorio compreso fra Tevere, Nera, Aterno, Aniene, con le città di Reate (Rieti), Nursia (Norcia), Amiternum [...] C. (Polibio, II, 24) i Sabini non figurano, secondo il Beloch perché confusi con i 50.000 fanti e 4000 cavalieri etruschi, di cui avrebbero costituito circa una metà. Durante la guerra annibalica e quella sociale non diedero luogo a nessun incidente ...
Leggi Tutto
MENGOLI, Pietro
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Bologna nel 1626, morto ivi il 7 giugno 1686. Laureato in filosofia nel 1650 e in ambedue le leggi nel 1653, si dedicò agli studî matematici sotto [...] predominante nel passaggio dal metodo degl'indivisibili di B. Cavalieri al metodo delle flussioni di Newton e a quello armonica
proprietà la cui scoperta non è più lecito attribuire a Giacomo Bernoulli, che la dimostrò di nuovo solamente nel 1689. ...
Leggi Tutto
ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata a due arresti. Meglio di una pattuglia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...