GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] , per far cessare gli attacchi di quei cavalieri alle navi ottomane, che attiravano su Venezia 16-19; Costantinopoli, filze 49, 50; Francia, filza 23; Archivio proprio di Giacomo Contarini, reg. 9; Senato. Deliberazioni, Secreti, regg. 84, cc. 45- ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] seguente i tumulti ripresero con più vigore e ne approfittarono i Rossi e i Lupi che, da Cremona, con Giacomo Cavalcabò e altri cavalieri, raggiunsero subito Parma. Lo stesso C., visto il loro piccolo numero, fece aprire la porta di S. Croce per ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] consegnato all'imperatore, che lo rilasciò per le preghiere dei cavalieri tedeschi del suo seguito, ma a caro prezzo: il fratello di cui non conosciamo il nome, andò sposa al conte Giacomo d'Avellino, appartenente anch'egli a un ramo del casato ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] fu completa: lo stesso Armagnac e 500 dei suoi cavalieri vennero catturati e molti altri furono uccisi. Giangaleazzo e le abbatté per consentire la costruzione della chiesa di S. Giacomo della Vittoria. Quindi si mise in marcia verso sud, diretto ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] : Reguccio Pegolotti, Giacomo Cavalli, Francesco Bevilacqua, il "factor generalis" Giacomo a Leone. Si 267, 272, 278, 284, 288-301, 326, 367; G. Gerola, I cavalieri tedeschi ed i loro ritratti e stemmi dei secoli XIV-XVI affrescati in S. Giorgetto ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] dal papa di soffocare, insieme con i giustizieri degli Abruzzi, Giacomo Cantelmo ed Amelio d'Agoult, la rivolta di Corrado d' incaricato di trasportare 100 salme di grano dall'ospedale dei Cavalieri di S. Giovanni in Gerusalemme di Barletta a Corfù. ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] Barcellona, insieme con il marchese di Lullin, al conte Giacomo Antonio Della Torre e ad altri dignitari di corte, per p. 38; V.A. Cigna Santi, Serie cronologica de' cavalieri dell'Ordine supremo di Savoia detto prima del Collare indi della Santissima ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] la prima volta nel 1247 quando, ancora giovane, fu rappresentato da Giacomo, suo cugino, e da Ugo, lo zio o un altro passando per Parma, come vicario imperiale e conte palatino, creò cavalieri a speroni d'oro Ugolino e Guglielmo dei Rossi.
Non abbiamo ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Antonia dei Mambroti, da cui gli sarebbero nati quattro figli: Giacomo e Nicolò, morti in giovane età; Agnese, che avrebbe preso pagassero 5000 fiorini d'oro e tenessero a disposizione 200 cavalieri e 300 pedoni. In qualità di ambasciatore anche per ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] di inquartare l'aquila imperiale nel suo stemma, di creare conti e cavalieri e di legittimare bastardi) fra la fine del 1590 e l'inizio , Aldo Manuzio, cui legittimò un figlio, Giacomo Mauro, Giovanni Giudizi, Francesco Zazzera, Tommaso ...
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ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata a due arresti. Meglio di una pattuglia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...