MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] e militare, emerse anche nella questione sarda. Tra 1306 e 1309 si sviluppò infatti un intenso carteggio tra Giacomo II d'Aragona e i Malaspina dello Spino Secco che ancora detenevano diritti e proprietà in Sardegna, ossia il M., Franceschino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un nuovo sistema di notazione, teorizzato e perfezionato a Parigi nel primo ventennio [...] innovatori e conservatori. Tra questi figura il grande teorico Giacomo di Liegi. Studia teologia a Parigi ed è identificato in Berry, il conte di Foix Gaston Phébus, il re Pietro IV d’Aragona, il re di Cipro Pierre I de Lusignan, ma soprattutto il ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] in età angioina, nell'ambito di un grandioso piano mai interamente realizzato, e completata da Ferdinando I d'Aragona - incluse, con il borgo S. Giacomo, un tratto della via per Trani (dove si installarono i cambiavalute) e a N la zona costiera ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] da tempo, in quella triste circostanza rimase vittima anche Giacomo, seguito nella tomba, a pochi giorni di distanza, 43), pp, 331-48; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, II, Milano 1947, pp. 215, 219; A. Visconti, Storia dell' ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] a Pavia. Qui egli venne affidato alle cure di Gian Giacomo Rizzi, precettore gerosolomitano di S. Giovanni in Vineis, e tirò dietro di sé i cardinali Rodrigo Borgia e Giovanni d’Aragona.
Tra le ricompense che spuntò dal neoeletto papa vi ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] iniziativa di Bartolomeo Calco e fors'anche su sollecitazione di Giacomo Trotti, fu affidato, dopo circa due anni, l' 179; K. T. Steinitz, The voyage of Isabella d'Aragon from Naples to Milan, in Bibl. d'human. et renaissance, XIII(1961), pp. 17-32; ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] dopo il 1314, grazie alla protezione della regina Isabella d'Aragona. La costruzione fu affidata a Domingos Domingues, che due Madonne con il Bambino, una Senhora do O, un S. Giacomo, una S. Colomba e un'altra santa martire opera del grande maestro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del Quattrocento Firenze si fa promotrice di una “rinascenza” della letteratura [...] da una lettera di accompagnamento a Federico d’Aragona, figlio del re di Napoli, probabilmente composta si parlerà, Boccaccio e Cavalcanti) sono infatti riproposti i siciliani (Giacomo da Lentini e Pier delle Vigne), il bolognese Guinizzelli, i ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] manifestatasi con la richiesta del divorzio tra Enrico VIII e Caterina d'Aragona. Quello fu il punto di non ritorno per il cancelliere la riforma della Curia, in cui il G., Giacomo Simonetta e Cristoforo Jacobazzi ebbero una posizione dominante e ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] "Ut filium proprium me tractabat pollicitus mihi grandia si mors amara sua non apparuisset".
Morendo, Alfonso d'Aragona avrebbe raccomandato il D. al suo successore, ma la prima testimonianza a noi nota della benevolenza di Ferdinando data al 1469 ...
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