COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] messa in opera dal duca Ludovico contro l'ex cancelliere Giacomo di Valperga, protetto dal delfino, e per la controversia dallo Sforza, che non sopportava l'avvicinamento avvenuto fra Ferdinando d'Aragona e la Signoria e che tentava di inserirsi fra i ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] Ludovisi, fu inviato a Ferrara, in rappresentanza del governo bolognese, in occasione del matrimonio di Leonello d'Este con Maria d'Aragona. Nell'autunno fu inviato a Venezia, verosimilmente per completare l'accordo che l'8 settembre aveva portato ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] di ratificare dei capitoli già concordati con il re Ferdinando I d'Aragona (Frati, p. 171). Sin dal principio del pontificato trattare la scarcerazione di Alfonso de Fonseca, arcivescovo di San Giacomo di Compostella. Non si sa quanto il L. si ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] semiclandestino ma, pare, con il consenso di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, egli fece ritorno a L'Aquila Sulmona 1904, pp. 65-67, 94; E. Carusi, Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunzio pontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] a lite giudiziaria con i cardinali Edoardo Farnese e S. Tagliavia d'Aragona, commendatario dell'abbazia di S. Maria d'Altofonte, che si rifiutarono di pagare le tasse imposte dal D. sui loro benefici per il finanziamento del seminario. La causa si ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] Berengario di Provenza, F. celebra il re Alfonso II d'Aragona, fratello di Raimondo e marchese di Provenza, da nei poeti della Scuola siciliana, tra gli altri, soprattutto, Giacomo da Lentini, che rimodella quasi letteralmente, nella sua "Madonna ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] raccolte poetiche d'occasione. Tra queste emergono Il tempio della divina signora Giovanna d'Aragona (Venezia 1555 academico olimpico all'illustrissimo et eccellentissimo signore, il signor Giacomo Soranzo, Vicenza, G. Angelieri, 1579, cc. [21r ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] ), a cura di M. Scarlata - L. Sciascia, ibid. 1978, pp. 12, 26, 156-158; II, Corrispondenza tra Federico III di Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta - A. Giuffrida, ibid. 1972, p. 121; R. Muntaner, Crónica, a cura di J.F. Vidal-Jové ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] del matrimonio tra Enrico VIII Tudor e Caterina d’Aragona, giunte all’apice nella primavera del 1530. corte di Margherita d’Austria, di cui divenne il confessore. Nella quaresima del 1540 predicò a Roma nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, ma ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] e consulenza: nel 1471 fu a Napoli presso Ferrante I d'Aragona al fine di rendere navigabile un tratto del fiume Volturno; i lasciti alla moglie Alda e ai due figli Ludovico e Giovanni Giacomo (Rodella, 1988, pp. 51 ss.).
Fonti e Bibl.: Lettere ...
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