CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] è sicuro che egli già prima del Vespro intratteneva rapporti con Pietro d'Aragona. A lui e ad altre sedici persone, tra le quali Palmerio gran giustiziere Alaimo da Lentini e all'infante Giacomo. Ridotte all'obbedienza Noto e Caltagirone e catturati ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] servizio del nuovo papa, Niccolò V, e del re Alfonso d'Aragona, che aspirava al Milanese, la propria conoscenza degli ambienti politici per caso, fra i traditori non ci fossero i nobiluomini Giacomo Donà e Andrea Venier); spiegasse, insomma, che "eas ...
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OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] figlia di Giacomo, re di Maiorca e nipote di Pietro, re d’Aragona.
Il nome Secondotto (Secondo Ottone), non consueto in tale lignaggio, gli fu imposto forse in onore di s. Secondo, patrono della città d’Asti.
Divenne marchese di Monferrato alla morte ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] era impegnato a sostenere i baroni ribelli contro Ferdinando d'Aragona, lo vide assalire con molti armati, insieme nella chiesa dei SS. Apostoli.
Fonti e Bibl.: Cronica di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 260 s., 265, ...
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ARCIPRETI DELLA PENNA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nato a Perugia da Giacomo intomo al i 470, fu tra i protagonisti delle feroci contese che insanguinarono Perugia e l'Umbria tra il sec. XV e il XVI. Sin [...] ambizione lo spingeva ad assumere atteggiamenti di emulo nei confronti dei Baglioni; d'altra parte, la sua forza era reale, ché aveva con sé nel Regno di Napoli per combattere con Federico III d'Aragona contro gli invasori francesi. L'A. si distinse ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] Taranto - ad abbandonare le armi prese in favore di Alfonso d'Aragona contro Giovanna II, il C. e suo fratello Francesco tornarono all'obbedienza del pontefice e della regina.
Nel 1433 moriva Giacomo (IV) e il C. riceveva la tutela dei nipoti Onorato ...
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GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] la diocesi di Salerno come vicario del cardinale Giovanni d'Aragona, amministratore apostolico della medesima diocesi, e in questa carica s. Antonio da Padova nella chiesa di Ss. Filippo e Giacomo (S. Francesco) di Amelia, che divenne in seguito ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] il B. viene ricordato tra coloro -Giacomo vescovo di Luni, Pietro d'Ancarano, Raffaele Fulgosi - che informarono le 1417 a Costanza, fu mandato da questo come nunzio nel regno d'Aragona nel tentativo, che doveva fallire, di piegare la resistenza dell ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] Un ruolo analogo svolsero più tardi anche con Giacomo II re d'Aragona.
Per questa attività i Gianfigliazzi si unirono tra distintivo lo stemma con il leone azzurro rampante in campo d'oro sulla scarsella delle monete che tiene gelosamente appesa al ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] Napoli 1785, pp. 83, 109, 120, 136, 147, 151, 282; Cronica di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 110, 222, 226 s., 239, III, Milano 1964, pp. 1351, 1417; L. Volpicella, Federico d'Aragona, Napoli 1908, pp. 39 s., 44, 54, 63 s.; P ...
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