EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] tra Roma e Viterbo, ma vi riusci soltanto nell'aprile 1233. Nel febbraio 1235 era a Viterbo, allorché i cardinali delle trattative, che si protraevano ormai da molto tempo, il cardinale vescovo Giacomo di Palestrina, acerrimo nemico di Federico II ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] sanzioni canoniche disposte dal legato papale Goffredo da Castiglione.
Nel febbraio 1232 G. del 1236; infatti G. era attivo a Viterbo, dinanzi al pontefice e a molti altri legati ordinò al presule di Mantova, Giacomo di Castell'Arquato, di imporre ...
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ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] Augusto di Francia e Giacomo I di Aragona, come contrasto fra il Comune capitolino e Viterbo. La situazione si fece di A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L’universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, pp. 71 s., 75 ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] da fuori Roma si devono invece gli ultimi importanti lavori del M.: nel 1686 furono eseguiti a Viterbo «Il trionfo della continenza»: la poetica della meraviglia, in Giacomo Torelli. L’invenzione scenica nell’Europa barocca (catal.), a cura ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 daGiacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] all'ombra di Giacomo, seguendone la politica e godendone le fortune, senza mai emergere da protagonista nelle rifugiò, con una vera e propria fuga, a Roma, poi a Viterbo, infine a Fermo nelle Marche. Durante questo vagabondaggio non rimase del ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] certo che nel 1295 e nel 1298 Giacomo II d'Aragona, nonostante le sollecitazioni il Clarentino che era a Viterbo nel 1271. Questi ultimi il 1304, il secondo fra il 1292 e il 1309. Da Merguliese conosciamo un Andrea (oltremonti nel 1295, poi fra i ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] di risarcimento, sicché Giovanni Giacomo Cavallerini sappia anche la " Sole, mentre a Roma (lo si apprende da una lettera del 6 marzo d'Erizzo), spaventati condotta".
Sbarcato a Levico e di lì portatosi a Viterbo, il D. è a Roma verso la fine di ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] dove fu illustrato da un Pandolfo ambasciatore presso le armate francesi nel 1512, e da un Giacomo vescovo di Cesena dal quella di Bologna) quelle di Adria, di Ferrara e di Viterbo, nonché della romana, risultando compresi nella bolla Urbem Romam di ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] unico: tra Padova e Verona, Roma e Viterbo, ebbe modo di stringere amicizia e frequentare competenze del cardinal vicario Giacomo Savelli. Con lo C. Romanoni, Mons. N. O. e l’opera da lui svolta per l’attuazione della riforma cattolica nel secolo ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] , ma 324 a nome di Vitale e 212 stampate daGiacomo iunior. Circa un quarto della produzione del fondatore fu Firenze 1958, p. 99; A. Carosi, Girolamo, Pietro e Agostino Discepoli, Viterbo 1962, p. 10; F. Barberi, Libri e stampatori nella Roma dei ...
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