Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] vangeli apocrifi (Protovangelo di Giacomo, 16, 1) Maria incinta si sottopone alla prova dell'a. per i dubbi avanzati da Giuseppe (Mt. 1, 18 italiana delle origini, "Atti del II Convegno di Studio, Viterbo 1977", Roma 1978, pp. 113-134;
J. Zahlten, ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] . 30). La Presentazione al tempio del Museo civico di Viterbo, proveniente dalla chiesa del convento di S. Agostino, ricorda dei pastori nella cappella Graziani in S. Giacomo in Augusta a Roma, menzionata da Baglione con le parole "et ultimamente fece ...
Leggi Tutto
BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] di S. Cecilia si può valutare fossero inseriti da 220 a 260 bacini.
Tecnica
L'uso di Magno, S. Maria inter vineas, S. Giacomo, S. Maria delle Donne, S. Pietro in in Argentella; Ninfa, S. Maria Maggiore; Viterbo, S. Maria della Carbonara e duomo; ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] precisa inoltre che il L. aveva da poco terminato una sovrapporta per il principe Giacomo Borghese che già possedeva altri due suoi da un'armonica composizione dei gruppi di figure è il grande Paesaggio con lavandaie, siglato e firmato 1725 (Viterbo, ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] eseguiti dal C. nella cappella della Resurrezione in S. Giacomo degli Spagnoli, restaurata intorno al 1583-84 a spese sue opere nelle chiese di Viterbo. Il soffitto della sala regia venne decorato dal viterbese T. Ligustri e da L. Nucci con paesaggi ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] chiesa della Ss. Trinità a Viterbo in collaborazione con il fratello da Girometti. In collaborazione con Valadier partecipò al restauro (post 1795) della facciata del duomo di Orvieto realizzando diverse sculture (S. Giovanni Evangelista, S. Giacomo ...
Leggi Tutto
PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] , Palazzo reale), che gli era stato richiesto da Carlo Alberto di Savoia per la quadreria di per la chiesa di S. Rosa a Viterbo (Gloria di santa Rosa), si recò a dal segretario di Stato, il cardinale Giacomo Antonelli, che lo incaricò di affrescare ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] Antonio Abate, Antonio da Padova e le anime del purgatorio per la chiesa parrocchiale dei Ss. Filippo e Giacomo di Canalicchio di ss. Cristoforo e Giovanni Battista nella collegiata di Canino (Viterbo), firmata e datata 1791 (Faldi), e le pale ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] Giacomo Patichi, e dei puttini, sopra l’altare di S. Nicola da Tolentino (Marchionne Gunter, 2005, p. 262). Nel 1794 scolpì, inserita in un medaglione ovale, l’effigie del cardinale Muzio Gallo nel Duomo di Viterbo.
Antonio Nibby nel 1832 citava due ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] Studio di figura seguito, l’anno dopo, da Bronzista e Ritratto della signora del Nero 21) e Ritratto della signorina Ferrini, allieva di Giacomo Balla (ibid., p. 20), dalla fattura a La fiera della quercia a Viterbo (acquaforte, Milano, Civica ...
Leggi Tutto