BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] opera ebbe tra i contemporanei notevole risonanza: Alessandro Benedetti da Legnago dedicava a lui e a Bernardo Contarini i suoi Diaria de bello carolino del 1496, e Francesco Nigro nel suo trattato De aristocratia,scritto forse nel 1510-12, citava il ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] humani sive anatomice di A. Benedetti, professore di medicina pratica e pubblicò le Regulae grammaticales di Giacomo da Patrignone. Destinata a un stessa città di Ancona.
Fonti e Bibl.: G. De Gregory, Istoria della vercellese letteratura ed arti, II ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] abbandonato Firenze in seguito ai dissapori con Lorenzo de' Medici e con la moglie di lui a Bologna nel 1494 da Platone Benedetti.
Dopo la morte del cardinale Francesco vescovo di Parma, il cardinale Giovanni Giacomo Sclafenato, che seguì a Roma. La ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] Robortello, che insegnava in quegli anni in Bologna: De vita et victu Populi Romani. La società non durò , se paragonate alle edizioni dei Benedetti, dei Faelli, dei Rubiera. Io. Aloysio Flisco excitatus di Giacomo M. Campanaccio (1588); il ...
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MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] il prestito al M. in data 27 febbr. 1484 del De nativitatibus in astrologia dell'astrologo arabo Aomar (Umar Ibn Al-Farruhan 1995) dai tipografi Paolo Guarini, forlivese, e Giovanni GiacomoBenedetti, bolognese, i quali stamparono a Forlì, a distanza ...
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SARDI, Giuseppe
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell’epoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado presso Urbino (Crescimbeni, 1719, p. 40), nacque nel 1688; non si hanno notizie circa la [...] negli anni immediatamente successivi, già attribuita a Carlo De Dominicis (Benedetti, 2004; Gagliardini, 2004).
Fu con tutta probabilità di S. Paolino alla Regola, su progetto di Giacomo Ciolli: il medaglione posto nella concavità preannunciata dalle ...
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MELLINI, Celso. –
Stefano Benedetti
Nacque a Roma nel 1500, secondo figlio maschio di Mario di Pietro e di Ginevra, figlia di Domenico di Andrea Cibo e di Bianchettina, sorella di papa Innocenzo VIII. [...] . Ascarelli, Annali tipografici di Giacomo Mazzocchi, Roma 1961, pp. 126-128; M. Bevilacqua, De Celso Mellino eiusque in Longolium oratione , 1999, pp. 28-30, 309 s.; S. Benedetti, Motivi retorici e aspetti petrarcheschi nella difesa della romanità di ...
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SARDI, Giuseppe.
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell'apoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado (PU), nacque nel 1688 (Crescimbeni, 1719). Nulla si sa dei genitori. Ebbe una formazione [...] negli anni immediatamente successivi, già attribuita a Carlo de Dominicis (Benedetti, 2004; Gagliardini, 2004).
Fu con tutta di S. Paolino alla Regola, su progetto di Giacomo Ciolli: il medaglione posto nella concavità preannunciata dalle lesene ...
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NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] moderato, rappresentato da Cesare Rossi, Giacomo Acerbo e Gino Finzi, i protettori più volte e generosamente il socio Benedetti.
La caduta di Naldi fu Vittorio Emanuele III, Milano 1958; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965; ...
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MONTEMELINI, Giovanni Francesco
Giampiero Brunelli
MONTEMELINI (Montemellini), Giovanni Francesco. – Nacque, verosimilmente a Perugia, tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento.
La famiglia [...] maggior spicco: Montemelini stesso, Francesco De Marchi, Giacomo Castriotto, Jacopo Meleghino, Antonio da Sangallo ’arte in Roma nel secolo XVI, I: L’architettura, a cura di S. Benedetti - G. Zander, Bologna 1990, ad ind.; L. Bianchi, Roma. Il monte ...
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