CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] febbraio le dimissioni del direttore della Banca, Giacomo Grillo, e concludendo in ottobre con il Politica, XLIII (1940), pp. 241-61 R. De Mattei, Dal trasformismo al socialismo, Firenze 1941, pp. 57-82 U. DeMaria, F. C. e il card. di Hohentohe, in ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] sfondo favorito dei drammaturghi dell'epoca di Elisabetta e di Giacomo I, gl'Italiani ‟di rado o mai dipingevano l' che fremi"), né che, sulle orme di M. Rollinat, F. deMaria (1883-1954) si sentisse incoraggiato a scrivere versi sentimentali a una ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] mio, 1946, di Giacomo Gentilomo; Due lettere anonime, 1945, di Mario Camerini; La vita ricomincia, 1945, di Mario Mattoli; Il canto di Marco Bellocchio; La prima linea (2009) di Renato DeMaria; Noi credevamo (2010) di Martone; Maschi contro femmine ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] limitavano soltanto ai servizi ritenuti necessari: lo spericolato fornaio di Santa Maria Formosa osa recarsi in Ghetto a cuocere azimi di pane non lievitato nel forno di Giacomode’ Cresci e, per questo, dovrà addirittura subire un regolare processo ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] da Colonia al convento delle suore domenicane di Genova dei Ss. Giacomo e Filippo, cui anni prima, durante il suo precedente priorato, come testimonia, per esempio, il titolo Sermones aurei deMaria Virgine Dei Matre, con cui compare nell'edizione ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] sett. 1211 Innocenzo III lo trasferiva dal titolo diaconale di S. Maria in Portico a quello presbiteriale dei SS. Silvestro e Martino ai del titolo dei SS. Apostoli e il maestro Giacomode Carnario, canonico di Vercelli. Lasciò anche una preziosa ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Caccini e rappresentato in Firenze per i festeggiamenti delle nozze di Mariade' Medici con Enrico IV di Francia - il C. è sepolto nella cappella di famiglia, nella chiesa di S. Giacomode' Riformati di S. Francesco.
La fortuna del C., massima ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] primo figlio Marco Ernesto, nato il 5 agosto 1939, la secondogenita Maria Rosa, nata il 4 febbraio 1944 (il terzo figlio, Daniele la figlia di quest’ultimo Linuccia, Carlo Levi e GiacomoDe Benedetti. Frequentava anche Alberto Moravia, Elsa Morante, ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] , sempre a Firenze, la raffinata cappella per GiacomoDe Witt nel cimitero di San Miniato al Monte, Affari 1886-90; f. X: Affari 1891-1910; Ibid., Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Registro delle deliberazioni, 1877-1902, cc. 27 s., 33 s., 44 s ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] che un suo assistente di dieci anni, Gian Giacomode' Caprotti detto Salaj, aveva rubato "uno graffio C. Quattrini, Giovanni Agostino da Lodi e M.: quadri a due mani da S. Maria della Pace a Milano, Milano 2002; A. Rossi, Una Lucrezia inedita di M., ...
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