Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] le condizioni per la nascita di autori come Salvatore di Giacomo, Libero Bovio, Ferdinando Russo, E.A. Mario, centro di aggregazione nel Nuovo canzoniere italiano e nell’Istituto Ernesto deMartino a esso associato, al Sud poteva contare su un tessuto ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] .
L. Bignami, Nel crepuscolo delle signorie lombarde (Gian Giacomode Medici, 1495-1555), ivi 1925.
Inoltre: Ricordi della 1967, pp. 79-174.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, pp. 298-324.
P. Prodi, Il ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] nel 1904 dal cardinale Francesco Cassetta), monsignor Giacomo Della Chiesa, allora sostituto alla Segreteria di ‘G. C. Croce’ di San Giovanni in Persiceto.
79 L’espressione, di DeMartino, è in verità riferita a Mircea Eliade. Di R. Otto, Il sacro. ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] cattolicità, come si vede per esempio nel discorso pronunciato da Giacomo Radini Tedeschi al decimo congresso cattolico a Genova nell’ottobre e da una grossolana lettura di Ernesto deMartino – che i processi di secolarizzazione fossero ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. in una testimonianza raccolta intorno al 1447 da Giacomode Franchis, terziario francescano, affermava che "meo patre fue 'Angiò, anch'egli aspirante al trono di Napoli e sostenuto da Martino V. Non è improbabile che G. sia stato mediatore fra la ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] Curia Ronca aveva l’appoggio di padre Giacomo Martegani, il direttore de «La Civiltà cattolica» dei Gesuiti, assai sue correnti, come la «Vespa» del deputato salernitano Carmine DeMartino, contrario alla riforma agraria). Si potrebbe dire che si ...
Leggi Tutto
Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] , e i nomi di Carlo Levi, di Primo Levi, di Ernesto DeMartino, di Noventa, di Bilenchi, di Sciascia, di Pasolini, di Calvino sul fondo ci unisce, che ci fa popolo? Lo fece Giacomo Leopardi (il Discorso sopra lo stato presente del costume degl’ ...
Leggi Tutto
Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] sostenute in proposito da due grandi romanisti quali Francesco DeMartino e Antonio Guarino. Ma ultimamente, la visione di all’Occidente dei testi greci, segnalo però anche il caso di Giacomo da Venezia»), e ha dovuto dare la parola ai suoi critici, ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] 92 ss.), insieme con Lorenzo da Udrigio (Origgio) e Giacomode Turri.
Il coro di S. Ambrogio doveva essere terminato entro Pittura e scultura da Zenale a Cavagna, in La basilica di S. Martino e S. Maria Assunta in Treviglio, Treviglio 1987, pp. 71s.; ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] di cui non vi è però alcuna altra menzione, o come Martino, figlio di Ottone e fratello quindi di Guidetto e di Marzio, procura ad alcuni conoscenti e parenti, tra cui Giovanni e Giacomode Casate, perché ricevessero dal vescovo di Cremona il rinnovo ...
Leggi Tutto