MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] dei cristiani copti, in accordo con i governatori italiani (da Giuseppe Salvago-Raggi, a Giovanni Cerrina Feroni, a GiacomoDeMartino). L'iniziale contrapposizione al clero copto – espressa in una lettera a Carrara del 18 novembre 1918 e ricordata ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] seppe dell'accusa di tradimento lanciata da Gordon Pascià; anzi, il segretario-reggente dell'agenzia diplomatica d'Italia, GiacomoDeMartino, gli si mostrò apertamente ostile. Le cose mutarono, nell'ottobre, con l'arrivo del titolare, il ministro ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] pubblici, dove era stato confermato come sottosegretario il deputato del collegio di Napoli XII, a lui vicino, GiacomoDeMartino.
Il mandato si caratterizzò, da un lato, per il completamento dei lavori della commissione d’inchiesta sulle spese ...
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TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] divergenti interessi nel Mediterraneo orientale. In quella sede, anche a causa della temporanea assenza dell’ambasciatore GiacomoDeMartino e del consigliere Gabriele Preziosi, si occupò di importanti dossier. Fu grazie alle informazioni di Taliani ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] di distruggere le navi di Garibaldi nel porto di Messina, e si scontrò duramente con il ministro degli Esteri GiacomodeMartino, non condividendo le trattative in corso con il Piemonte. Dopo l’avanzata di Garibaldi sul continente, che l’intervento ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] Ambrogio del 1469, opera di Lorenzo da Udrigio, Giacomode' Turri e Giacomo Del Maino, si diceva esplicitamente di riprendere il coro 140 s., 156; G. Repaci Courtois, La Pietra dell'Unzione di Martino Spanzotti, in Critica d'arte, n. s., XV (1968), 99 ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] prestato, a nome del nipote minorenne, da GiacomoDe Gregorio, all'epoca senatore di Messina. Giovanni . Mango, Nobiliario di Sicilia, Palermo 1912, p. 345; F. San MartinoDe Spucches, Storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, I, Palermo ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] zona operarono anche Sigismondo (notizie dal 1515 al 1545) e Giovan GiacomoDe Magistris (noto nel I 506).
Il Longatti (1968-69, pp affresco sull'altare di sinistra della chiesa di S. Martino a Carella (comune di Eupilio presso Como), raffigurante nel ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] p. 127). E sarà ancora lui, insieme con Giacomode Taxi, priore dell'ospedale di S. Giovanni di Gerusalemme ss., 207; J. Zurita, Anales de Aragón, a cura di A. Canellas Lopez, Zaragoza 1977, II, p. 67; C. Martino, La Valle di Milazzo fra età agioina ...
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DEMARTINO, Giuseppe
Roberta Ascarelli
Nato a Napoli l'11 giugno 1854 da Vincenzo ed Elisabetta Rossoli. Tappezziere di professione e filodrammatico a tempo perso, il D. si formò come attore nel periodo [...] : nella persona, nella voce, nel gesto, Giuseppe deMartino era Antonio Petito" (A. Costagliola, p. 112 del teatro napoletano.
Morì a Napoli l'11 apr. 1918.
Bibl.: S. Di Giacomo, Cronaca del teatro S. Carlino, Napoli 1895, pp. 529-33; H. Lyonnet ...
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