MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] . Martino, De Luca, La XXX Esposizione della Promotrice napoletana, Teramo 1896, p. 17; E. Giannelli, Artisti napoletani viventi, Napoli 1916, pp. 330-334; V. Pica, Artisti contemporanei: V. M., in Emporium, XLIII (1916), pp. 163-183; S. Di Giacomo ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] il B. era ascritto. L'amicizia più coltivata fu con Giacomo Badoer, "orator e poeta e savio grande", compagno suo non ha prospettive ("Niente me fa curioso e no me trago; / ai bozzoli de piazza poco vago / e vivo quieto come le marmote", ibid., p. 269 ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] copia della Defense de la foy catholique di Pierre Du Moulin (Ginevra, Aubert, 1624), favorevole alle tesi esposte da Giacomo I d’Inghilterra del 17 agosto 1611 (con il titolo di S. Martino ai Monti). Preso alloggio all’interno dei Palazzi apostolici ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] famosa Epistola ad Ceciliam virginem de fugiendo saeculo, indirizzata a gli preferì un altro candidato, Giacomo Zeno. Finalmente nel 1464, alla 33-44, 45-57. Lo Hymnus ad pueros et virgines Martino V papae, stampato per la prima volta a Venezia a cura ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] il poeta Vann’Antò (Giovanni Antonio Di Giacomo) e altri ancora.
Costoro formavano la celebre E discutevamo animatamente, per il Viale S. Martino e per Viale Calandra, o nella ‘baracca’ sulla scorta di Ferdinand de Saussure. Dal parallelo tra ...
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STEFANO da Ferrara (Stefano di Benedetto)
Valentina Baradel
Del pittore non si conoscono le date di nascita e morte. Di origini ferraresi, la sua attività si svolse però principalmente nel Veneto, a [...] di Stato di Treviso [ASTv], Notarile I serie, b. 94, notaio Giacomo da Lancenigo, libro P, alla data 6 giugno 1349, citato in Coletti, Maestro di Feltre (da De Marchi, 1999, p. 20 individuato in Martino Gerardacci), mentre successivamente lo ...
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ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] Milano, il trattato De gli horologi solari nelle superficie piane, dedicato al conte Giacomo Teodoro Trivulzio, probabilmente rifacimento della facciata medievale della cattedrale di S. Martino nel cui interno realizzò la cappella del Santuario ( ...
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SAVOIA ACAIA, Filippo
Paolo Buffo
di. – Nacque verso il 1276, probabilmente in Piemonte; era il primogenito di Tommaso III di Savoia e di Guia, figlia di Ugo III di Châlon, conte di Borgogna.
Nel Duecento [...] i signori di Val San Martino e, probabilmente, il Comune febbraio del 1301, Isabelle, figlia di Guillaume de Villehardouin, che gli portò in dote il titolo prevedeva il matrimonio tra il suo primogenito, Giacomo, e Iolanda, figlia di Teodoro e ...
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VITELLI, Niccolò
Pierluigi Licciardello
– Nacque a Città di Castello nel 1414 (secondo la tradizione) o nel 1411 (secondo la Vita scritta da Antonio Capucci), figlio di Giovanni e di Maddalena di Ugolino [...] Coriolano Cerboni, un certo Martino, e Amedeo Giustini, dal , edificate sopra le porte di S. Giacomo e di S. Maria. Queste si arresero quattrocentesche, Città di Castello 1966, ad ind.; Lettere di Lorenzo de’ Medici, I-VII, Firenze 1977-1998, II, pp. ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] come segretario di Stato Giovanni Giacomo Panciroli, a cui fu affidata gli ultimi anni a tra Viterbo e San Martino al Cimino, dove morì di peste alla ; B. Borello, Du patriciat urbain à la Chaire de Saint Pierre: les Pamphiljs du XVe au XVIIIe siècle ...
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