CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] allora la diocesi era stata amministrata da frate Martino, vescovo di Laodicea, "capituli et ecclesie Imolensis 10 ag. 1400 infatti il papa concesse il monastero di S. Maria de Melita al suo scrittore e abbreviatore, il "magister" Tommaso Petra e il ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] dell'Ordine) e fu nominato "praeses" a S. Martino ai Monti "ut et illic probatae cruditionis nervos extenderet". Rationi plane consentaneum est") che potrebbe segnare, dopo il De divortio, il perfetto allineamento con le tesi "anglicane" elaborate ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] di una controversia col monastero di S. Giacomo di Colle Luce presso Cingoli risulta chiaro, poco dopo la sua morte a Martino IV, per chiederne la canonizzazione , pp. 32 s.; E. Jordan, Les origines de la domination Angevine en Italie, Paris 1909, pp. ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] nel 1426 il G., consacrato da Martino V, passò alla sede episcopale di Messina 1435 presiedette, insieme con Sancio de Heredia, castellano di Capizzi, alla scheggia della s. Croce, un dito di s. Giacomo apostolo, un braccio di s. Paolo apostolo e un ...
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ELMI, Giacomo (Iacobus de Clivis)
Pietro Messina
Figlio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Contessa di Trincia Trinci, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) probabilmente poco dopo il 1380, [...] del monastero di S. Pietro in Perugia, che il papa Martino V aveva nominato come successore del defunto il 10 dic. 9; F. Snieders, Berti degli Elmi, Jacopo, in Dict. d'histoire et de géogr. ecclés., VIII, Paris 1935, col. 1000; F. Marini, I vescovi ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] la morte del vescovo di Mantova Martino da Puzolerio (24 luglio 1268), : tale è il caso del canonico Pietrino de Saviola, ricordato nel 1278, e di Federico Curia romana un canonico della cattedrale, Giacomo Vignozi: il Vignozi avrebbe dovuto cercare ...
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BENEDETTO
Ingeborg Walter
La provenienza e la data di nascita di B. vescovo di Bisaccia sono completamente sconosciute; egli successe a Zaccaria in quella sede vescovile tra la fine dell'anno 1282 e [...] 23 novembre aveva ricevuto da papa Martino IV l'incarico di cercare un La Cava e un certo Giacomo, figlio del giudice Bisante di noti, ibid., n.s., IV (1918), p. 370; A. De Regibus, Le contese degli Angioini di Napoli per il trono di Ungheria (1290 ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] ,Helsinki 1910, pp. 228, 250; P. Gauchat, Hierarchia catholica...,IV, Monasterii 1935,pp. 171, 210; W. Brulez, Correspondance de Richard Pauli-Stravius (1634-1642),Bruxelles-Rome 1955, p. 123; F. Russo, Storia della arcidiocesi di Cosenza,Napoli 1958 ...
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AGNELLO, santo
Paolo Lamma
, santo. Nato nel 487, secondo il Liber pontificalis di Agnello Ravennate, di nobile famiglia, rivestì cariche militari, avendo avuto anche moglie prima di abbracciare la [...] arricchi i monasteri di S. Matteo e di S. Giacomo (Corpus, cit., XI, n. 273). Costruì Maria in Cosmedin) e la basilica di S. Martino in Ciel d'Oro fondata da Teodorico, oggi testimonianza in una lettera ad Armenium de ratione fidei, in cui difende la ...
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Canonista (n. Teramo 1349 - m. in Polonia 1417), della famiglia Paladini. Studiò a Padova, occupò varie cariche ecclesiastiche: fu vescovo di Monopoli (1391), Taranto (1400), Firenze (1401), Spoleto (1410), [...] e legato apostolico in Polonia sotto Martino V. Scrisse, ad Anversa (1382), un Compendium perbreve consolatio suo sapere giuridico; un commento alle Sentenze, un Dialogus de pontificis romani monarchia e una Consolatio peccatorum (o Processus ...
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