COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] intorno al 1290 un importante lavoro di restauro, con mosaici di Giacomo Torriti. La parte avuta dal C. nella pace fra le città Roma 1980, pp. 86-90, 423-26); Les registres deMartin IV, a cura di F. Olivier-Martin, I-III, Paris 1901-35, nn. 149, 207, ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] la non opposizione tra le dottrine di Paolo e quelle di Giacomo. Il 22 luglio, quando si discuteva se e come il s., 329; S. Seidel Menchi, Les relations deMartin Bucer avec l'Italie, in Martin Bucer and sixteenth century Europe. Actes du Colloque, ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] famosa Epistola ad Ceciliam virginem de fugiendo saeculo, indirizzata a gli preferì un altro candidato, Giacomo Zeno. Finalmente nel 1464, alla 33-44, 45-57. Lo Hymnus ad pueros et virgines Martino V papae, stampato per la prima volta a Venezia a cura ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] come segretario di Stato Giovanni Giacomo Panciroli, a cui fu affidata gli ultimi anni a tra Viterbo e San Martino al Cimino, dove morì di peste alla ; B. Borello, Du patriciat urbain à la Chaire de Saint Pierre: les Pamphiljs du XVe au XVIIIe siècle ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] S. Giacomo degli Spagnoli, di S. Rocco, di S. Giacomo degli Incurabili come legato apostolico, alle nozze di Maria de' Medici con il re di Francia Enrico IV apposita bolla, alcuni benefici nelle chiese di S. Martino, S. Antonino e S. Maria a Velletri. ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] francescano Gentile, prete di S. Martino ai Monti (29 nov. 1303). vescovi e dello stesso re Giacomo d'Aragona. A quest'ultimo citate, si veda sul B. Gratien de Paris, Histoire de la fondation et de l'évolution de l'Ordre des Frères Mineurs au XIIIe ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] pp. 393-408; P. Zampetti, E. P., Simone De Magistris e la cupola di S. Martino a Caldarola, ibid., pp. 108-110; M. Mariotti, a.a. 2001-02; A. Ballardini, Giacomo Grimaldi. Instrumenta autentica translationum sanctorum corporum et sacrarum ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Parigi, come segretario del cardinal legato Simone de Brie (poi Martino IV). Di là, nell'anno successivo, (1957), pp. 241-254, E. Dupré Theseider, Come B. VIII infeudò a Giacomo II il regno di Sardegna e di Corsica, in Attidel VI congr. internaz. di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] re, I. XI cercò di evitare che Giacomo II si trasformasse in un nuovo Luigi De Munter, Louvain 1974, ad ind.; L. Ceyssens, La seconde période du jansénisme, II, Bruxelles-Rome 1974, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'anno successivo provò ad assicurare a Giacomo, senza successo, il marchesato di Saluzzo, del duca d'Alba con don Luis de Requesens.
G. XIII mutò il suo di piazza Navona (1575-76) e Martino Longhi il Vecchio progettò la trasformazione dell' ...
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