Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Massimo poeta del Novecento italiano, premio Nobel nel 1975, Eugenio Montale è anche prosatore, [...] , pubblica alcuni articoli e le prime poesie su un’altra rivista torinese di area gobettiana, “Primo Tempo”, fondata dal critico GiacomoDebenedetti, tanto che tre anni dopo, nel 1925, sembra quasi naturale che la sua prima raccolta di versi, Ossi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello di Elsa Morante è un caso letterario unico nella letteratura italiana del Novecento. [...] in prima persona i momenti della sua crescita nella misteriosa isola (Procida), è la scrittrice stessa, come lei confessa a GiacomoDebenedetti dopo che il critico ha presentato il romanzo: “la sola ragione che io ho avuta (di cui fossi consapevole ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] un'influenza attiva sulla prassi cinematografica (una "critica fautrice" secondo la definizione, fatta propria, di GiacomoDebenedetti, mentre isolato rimase l'episodio di coinvolgimento diretto, ossia la partecipazione alla sceneggiatura di Il sole ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] le sue letture, le sue scoperte, così come faceva, nelle conversazioni e nelle lettere, con gli amici Montale, GiacomoDebenedetti, Sergio Solmi.
La sua attività di consulente editoriale prese una forma più articolata e precisa a partire dagli ultimi ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] a decidere da sole; qualche ombra nel periodo della forzata assenza di Antonicelli venne dalla collaborazione di GiacomoDebenedetti, un episodio infelice, che lascerà uno strascico di polemiche. Pur rinunciando al titolo "Biblioteca europea" (ceduto ...
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ORENGO, Nicola
Eleonora Cardinale
ORENGO, Nicola (Nico). – Nacque a Torino il 24 febbraio 1944 dal marchese Vladi (Pier Paolo), scrittore e regista, e da Casimira Incisa di Camerana. Secondogenito, [...] di Agraria di Lucento, per poi trasferirsi a Roma presso la zia Renata, sorella del padre e moglie di GiacomoDebenedetti. Nella capitale, dove era già stato alla fine degli anni Cinquanta per sostenere l’esame di recitazione al Centro sperimentale ...
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MONDADORI, Alberto
Gian Carlo Ferretti
– Nacque a Ostiglia (Mantova) l’8 dic. 1914, da Arnoldo, tipografo-editore figlio di un ciabattino, e da Andreina Monicelli, di famiglia piccolo borghese, sorella [...] questo quadro la pubblicazione di una serie di raccolte poetiche, inaugurata da Quasi una vicenda (1957) con Prefazione di GiacomoDebenedetti e premio Viareggio, venne ad assumere il significato di un personale risarcimento e ancora una volta di un ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] Sodo», che divenne luogo di ritrovo di personalità quali Giacomo Noventa, Piero Calamandrei, Marino Moretti, Aldo Palazzeschi. Nello ospitalità alla famiglia dello storico Nino Valeri e a GiacomoDebenedetti con la moglie Renata Orengo. Dopo l’8 ...
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Cinema
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, fondata a Roma il 10 luglio 1936, edita da Ulrico Hoepli (Milano), con un comitato direttivo composto da Luciano De Feo, direttore [...] , in anni successivi, per la televisione, alle vivaci e acute note critico-teoriche firmate da Alberto Consiglio e GiacomoDebenedetti. Del resto, il ruolo della te-cnica cinematografica e lo sviluppo dell'industria erano correlati anche con la ...
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Addio giovinezza!
Piero Pruzzo
(Italia 1940, bianco e nero, 94m); regia: Ferdinando Maria Poggioli; produzione: ICI/SAFIC; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Sandro Camasio e Nino Oxilia; sceneggiatura: [...] Salvator Gotta, Ferdinando Maria Poggioli, GiacomoDebenedetti; fotografia: Carlo Montuori; montaggio: Ferdinando Maria Poggioli; scenografia: Gastone Medin; costumi: Gino C. Sensani; musica: Enzo Masetti, Giuseppe Blanc.
Torino, primo decennio del ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...