CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] e forte. Col pugnale che portava con sè si aprì la strada tra gli sbirri, balzò a cavallo e fuggì. Andò in Svizzera" (L. v. Ranke. Storia dei dell'avventuriero Giacomo Basilikus Heraklides, signore di quella terra nel 1562, morì agli inizi del 1564, ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] dai Polo appare la necessaria premessa per il grande balzo che si accingevano a compiere verso un mondo praticamente mappe presenti nella sala dello Scudo del Palazzo ducale di Venezia, disegnate da Giacomo Gastaldi dietro i suggerimenti di Giovan ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] funzioni d'incaricato d'affari - avvenne il decisivo balzo di carriera, probabilmente grazie al forte sostegno di Ignaz di Maria Teresa presso la corte di S. Giacomo. Alla fine del 1752 il F. fu nominato ministro plenipotenziario imperiale a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] e l’interdetto sullo Stato. La questione era allora oggetto del duro scontro tra Giacomo I Stuart, da un lato, e Paolo V e lui definita «l’Iliade del nostro tempo».
Era la prima vera storia del Concilio che superava d’un balzo i tentativi polemici di ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] durata del G.) e frequentata da letterati quali Ludovico Dolce, Ludovico Domenichi, Girolamo Ruscelli, Giacomo Tiepolo e più labile di quanto avveniva nella Dalida, superando d'un balzo l'orrorismo giraldiano e anticipando atmosfere care al Romeo and ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] Enghien e altri principi della casa Balzo-Orsini. Caterina Orsini, figlia di e da Giovanna (tardo dicembre 1416 o primi del 1417). È poco probabile che sia nel pp. 116 s., 145-158; G. Antonucci, Giacomo della Marcaprincipe di Taranto, in Iapigia, V ( ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] Farnese la carriera dello J. fece subito un visibile balzo. Già nell'ottobre 1534 era a capo della Dataria (1572), Perugia 1970, pp. 617, 619, 626, 635; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, I, Roma 1833, pp. 385, 438; L. von Pastor, ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] in tal senso, due liriche dedicate a Giacomo Leopardi: una Su la tomba di p. 225).
A volte il M. gode del suo isolamento dagli altri uomini, a diretto contatto civili lontano, / io godo su 'l ciglio / di balzo montano, / tra l'acque cadenti, / a 'l ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] dei benefici di patronato della famiglia, succedendo allo zio Giacomo Antonio come abate commendatario di S. Vincenzo in Prato (Milano aveva preso la palla al balzo, utilizzando tempestivamente ai propri fini la missione del B., che da inviato ...
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