Pittore vicentino (n. forse Montecchio Maggiore 1465 circa - m. Venezia tra il 1535 e il 1537), ricordato a Venezia - dove lavorò in prevalenza - già nel 1495. Formatosi sul Montagna e su Antonello, la [...] datato) nella galleria dell'Accademia di Venezia, il grande affresco con l'Assunzione nell'abside del duomo di Montagnana e, nella stessa chiesa, una pala del 1511 (Madonna fra i ss. Rocco e Sebastiano), la pala dellachiesa di S. Giacomodell'Orio a ...
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Architetto e ingegnere (forse Cuneo 1550 circa - Genova 1631). Diresse i lavori per il potenziamento dell'acquedotto di Genova; nel 1619-20 costruì le mura di cinta e la calata della Darsena, il coro della [...] chiesa di S. Domenico e i granai pubblici (l'uno e gli altri andati perduti) e, particolarmente notevole, il palazzo Serra. Suo figlio Giovanni Giacomo (m. Genova 1650) gli successe nel 1628 nella direzione dei lavori dell'acquedotto; costruì i ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] trionfalmente accolti dalla popolazione.
Negli ultimi anni dello Stato dellaChiesa, continuò, tuttavia, una vivace vita guidato da un membro dell'aristocrazia, come Prospero Colonna, Francesco Boncompagni Ludovisi, Gian Giacomo Borghese. La nuova ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e il rafforzamento dell’unità dellaChiesa. Coronano quest’ Chiesa e messi fuori legge dallo zar Alessio alla metà del 17° secolo. Nel 1619-20 sei canzoni storiche russe sono trascritte per R. James, uno degli ambasciatori inglesi inviati da Giacomo ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Sull’unione. Tra gli scrittori giacobiti dello stesso periodo emergono: Giacomo di Sarūg, autore di famose omelie metriche la presenza di un’esedra opposta all’abside nell’interno dellechiese. Dall’ultimo ventennio del 5° sec. si ebbe una ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] S. Sofia a Salonicco, dellachiesa di Daphni presso Atene. Anche nella miniatura si affermò un’arte sempre più severamente disciplinata in senso dogmatico e liturgico (Menologio di Basilio II, Biblioteca Vaticana, sec. 10°; Omelie di Giacomo Monaco ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] Antiochia-Lusignano, finché nel 1489 Caterina Cornaro, vedova di Giacomo II di Antiochia-Lusignano, abdicò in favore di Venezia. ’agitazione nazionalista trovò la propria guida nel capo dellaChiesa ortodossa di C., l’arcivescovo Makàrios. Dopo ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] , la spada dell’Arcangelo Michele, la conchiglia di s. Giacomo). Tra il 12° e il 13° sec., con il sorgere dell’a., questi interi edifici a forma di stemma come la facciata dellachiesa di Santa Maria delle Grazie (1602), a Gravina di Puglia, che ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] vergere possunt in perniciem animarum. Nella polemica contro Giacomo I, S. fece valere tali principî teorici. Il re d'Inghilterra sosteneva di avere, in quanto membro principale dellaChiesa, un potere assoluto sui sudditi, nella sfera spirituale ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] ristabilita, così, la supremazia regia sulla Chiesa e l'indipendenza dellaChiesa anglicana da Roma, ma in una nuova ondata di ribellione la costrinse ad abdicare in favore del figlio Giacomo e a fuggire in Inghilterra (1567), dove divenne il punto di ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...