GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...]
Altro tema della politica estera della S. Sede era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra e padre di Ludovico e Niccolò, fu destinato il generalato dellaChiesa (assunse l'incarico il 17 marzo 1621).
G. XV ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] Crocifissione nella chiesa dei cappuccini a Frascati. Dal 1578 Muziano fu pagato mensilmente dal papa come responsabile dei principali cantieri artistici vaticani. Il primo di essi fu la cappella Gregoriana, edificata da GiacomoDella Porta nella ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] in trono tra s. Michele Arcangeloes. Giacomo Minoree, nella lunetta, il Padre Eterno fra cherubini. Commissionata nel 1497 ed eseguita entro il 1500(ibid.,pp. 415-421) per l’altare maggiore dellachiesadella Compagnia di S. Michelino di Faenza ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] possibilità di conoscere in profondità alcuni dei problemi dellaChiesa e della società del suo tempo; erano infatti rimesse di pie donne fondato da Margherita (morta nel 1280), sorella di Giacomo Colonna, e che un’altra Colonna – Giovanna – ne era ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] dell’oratorio dellachiesa dei Gesuati, oggi S. Maria della Visitazione (1880: ibid., p. 48 n. 111); la vicenda del restauro della sopralluogo a Torino per giudicare circa l’acquisto della collezione di Giacomo Burco, offerta in vendita al Ministero e ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] a Porta Romana e di S. Giacomo a Porta Nuova (1770). Giuseppe II d’Asburgo, figlio dell’imperatrice Maria Teresa salito al trono nel il rifacimento dellachiesa dei Ss. Gervaso e Protaso a Parabiago (1780); l’ospedale di S. Maria delle Stelle a Melzo ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] soggiorno di suo fratello Francesco nell’ospedale di S. Giacomo degli Incurabili a Roma, dove nel 1562 venne registrato 1999, c. 8r), la quale si riferisce alla cappella maggiore dellachiesa del monastero di S. Jerónimo che Carlo V cedette nel 1523, ...
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MORONE, Domenico
Enrico Maria Guzzo
MORONE (Moronus o de Moronibus), Domenico. – Figlio di Agostino, conciatore di pelli originario di Morbegno, in Lombardia, nacque a Verona verso il 1442, o forse [...] due affreschi staccati, pure a Castelvecchio, con S. Giacomo coi ss. Girolamo e Lorenzo (?), dall’ospedale veronese dispersione del patrimonio artistico dellachiesa di S. Maria Maddalena: i dipinti del Rinascimento, in Isola della Scala. Territorio e ...
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SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] 1564 i Malvasia fecero restaurare la loro cappella in S. Giacomo Maggiore a Bologna, e forse l’intervento di Sabatini della Pinacoteca nazionale di Bologna, proveniente dal convento dei Frati della Carità (pp. 603 s.). Del 1569 è la pala dellachiesa ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] di Federico II. Giacomo da Pecorara e Ottone da Tonengo erano caduti nelle mani dell'imperatore il 1º però che la deperdita iscrizione di S. Adriano al Foro (V. Forcella, Iscriz. dellechiese... di Roma. cit., II, p. 50 n. 140), su cui poggia ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...