TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] assemblea capitolare da cui sarebbe uscita, con la mediazione di Giacomodella Marca, la Illius cuius in pace del 2 febbraio 1456 Giovanni da Capestrano. Una vita spesa nella lotta per la riforma dellaChiesa, trad. it., L’Aquila 1955, pp. 625 s., ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] del Cardinale Michele Bonelli per la tomba in S. Maria sopra Minerva, su progetto di GiacomoDella Porta (1604); un Angelo per la cappella Vettori (o degli Angeli) nella chiesa del Gesù; le statue di Clemente VIII e Paolo V per la cappella Paolina in ...
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TERRANOVA, Giovanni Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque nel 1503 a Castelvetrano dal barone Giovanni Vincenzo Tagliavia e da Beatrice Aragona dei baroni di Avola e Terranova.
Terzogenito [...] : innanzitutto con Pietro, destinato a raggiungere i vertici dellaChiesa palermitana, dopo il quasi doveroso passaggio da una sede 13, del 1548, dopo aver dettato al fidato notaio Giacomo Scavuzzo le ultime volontà che consegnavano a Carlo, l’erede ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] che sono già stati messe in evidenza (Fusconi, 1978, pp. 49 s.) in relazione alla Genealogia della Vergine (Parigi, Louvre, già nella chiesa di S. Giacomo a Savona), opera firmata e datata 1513, che a quelle di Gandolfino si avvicina anche per l ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] di anni (1513-15) si fa risalire anche l'Annunciazione dellachiesa di S. Lorenzo a Sarteano, che i colori sgargianti, visto la confusione anagrafica fra Girolamo del Pacchia e Giacomo Pacchiarotti si ripropose fin da subito quasi sistematicamente. ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] progettati da Rubbiani su quegli edifici.
Sebbene contrassegnati da alcune opere importanti – i restauri dellechiese di S. Giacomo e S. Domenico nel 1909-10, quello dell’Hotel Brun nel 1911, e infine quello del Collegio di Spagna nel 1912-13 – gli ...
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TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque a Verona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] rete di contatti, comprendente i milanesi Giocondo e Giacomo Albertolli, Giovanni Antolini e Leopoldo Pollack, i veneti a socio onorario dell’Accademia di Venezia, iniziò la realizzazione su suo progetto dellachiesa parrocchiale di Castelnuovo ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] poco comune incidente. Secondo il racconto che ne fece, Giacomo Giacinto Saletta: «Essendo alla mensa nel voler insegnare al alla metà del XVI secolo. Atti del VII convegno di Storia dellaChiesa in Italia (Brescia, 21-25 settembre 1987), a cura di ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] Appassionato agli studi ebbe come primo maestro a Padova nel 1413 Giacomodella Torre da Forlì. Nel 1425 è a Brescia, di dove all'inventario delle reliquie e dei beni della sacrestia dellachiesa di S. Gottardo; nel 1446 fa parte della commissione di ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] la cappella di S. Giovanni e la cappella del Terz’Ordine, in compagnia di Giacomo Giorgetti (1630-40). Per i minori riformati dellaChiesa Nuova, costruita al posto della casa paterna di s. Francesco, la pala d’altare e le pareti del presbiterio ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...