CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] documentata solo dal 1518, anno in cui è architetto dellachiesa nazionale di S. Luigi dei Francesi. Molto probabilmente GiacomoDella Porta (Gnoli, 1906; Lesellier, 1931, p. 239). La scelta della pianta circolare, rivelatrice, come si è detto, dell ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] e, dopo la sua morte, furono completati da GiacomoDella Porta, che lo sostituì nella fabbrica (Bicci).
Il 27 sett. 1564 il G., nella sua casa posta nel rione S. Angelo dirimpetto alla chiesa di S. Caterina dei Funari, redasse il suo testamento ...
Leggi Tutto
GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] S. Marco che fiancheggia l'altare principale, a pendant col S. Pietro di G. Marchiori. Si applicò ripetutamente alla decorazione delle cappelle maggiori dellechiese, in città e nell'entroterra.
Perduti i due Angeli di S. Simeon Grande e la Fede di S ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] 15).
Un documento del 10 genn. 1608, riguardante il coro dellachiesa di S. Martino a Roccapietra, ci assicura che il D. data 13 genn. 1611e che non risulta restituito in un rendiconto di Giacomo Ferro, in data 5 luglio 1647.
Del 23 febbr. 1616 è ...
Leggi Tutto
GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] insieme con tutta la chiesa nel secolo scorso) e per l'edificazione dellachiesa di S. Maria della Consolazione o della Fava (1705-15) estremità dell'asse maggiore dell'ellisse, secondo l'esempio romano tardocinquecentesco di S. Giacomo degli ...
Leggi Tutto
PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] dellachiesa Metropolitana, recante, a grande scala, le insegne regali. A un timido uso dell’elemento fondante della il passaggio dell’imperatore in cui Piacenza fu attivo. Tra il 1810 e il 1812 si dedicò, insieme allo scultore Giacomo Spalla, alla ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] 1458 da parte di due nobili lendinaresi, Giacomo e Niccolò Brillo. Lo stemma di questa Sartori, I cori antichi dellachiesa del Santo e i Canozi-Dell'Abate, ibid., pp. 23-57; M. Ferretti, I maestri della prospettiva, in Storia dell'arte italiana, IV, ...
Leggi Tutto
CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] Probabilmente nel 1734 soggiornò per un certo tempo a Gandino: infatti nel contratto stipulato il 1º marzo 1734 tra i reggenti dellachiesa di S. Maria di Gandino e il C. (Pinetti, 1930) si dice che i committenti dovevano dare conveniente alloggio al ...
Leggi Tutto
DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] bensì a un poco noto G. A. Torricelli, al contrario di quanto vorrebbe il Pasqualigo (1855, p. 161), e la pala d'altare dellachiesa dei cappuccini di Lugano (ibid.) è di un ignoto pittore veneto che poco ha da spartire con il Discepoli.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] in gloria e santi, realizzata su commissione della locale Confraternita dei Ss. Antonio e Giacomo, conclusa nel 1555 e pagata nel . 111) e dal Siepi (1822, p. 782) nel coro dellachiesa di S. Francesco al Prato, e da loro assegnata all'urbinate ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...