PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] Garrone, 1999, pp. 283 s.) e le pitture dellachiesa di S. Sebastiano a Monterosso Grana, datate 1468 (Marino di Filippo e Giacomo in Terzuolo (1975), in Bollettino della Società per gli Studi storici, archeologici ed artistici della provincia di ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] -77 il D. affrescò il refettorio dellachiesadella Osservanza, ove realizzò la "boschereccia, il dell'Oretti, l'importante decorazione del palazzo comunale di Imola ove il D. realizzò la quadratura di tre volte le cui figure furono dipinte da Giacomo ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] pittura del Veronese in chiave barocca, tali da ipotizzare un contatto con i lavori di S. Mazzoni, si manifestano a Vicenza nella Pentecoste dellachiesa dei Ss. Filippo e Giacomo (lavori documentati al 1676: Binotto, 1980) e nelle due tele per la ...
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LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] compresa quella dell'Annunciazione, furono rimosse e ridislocate forse già al momento del passaggio dellachiesa ai gesuiti. santi: in basso a sinistra Pietro e Paolo; a destra Giacomo Maggiore e Giovanni Evangelista; in alto a sinistra Antonio da ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] esso avesse redatto un preventivo di spesa per la costruzione dellachiesa.
Il prestigio di cui ormai godeva l'H. gli procurò Creuli, nel 1743, ricoprì il ruolo di architetto dell'ospedale di S. Giacomo degli Incurabili, per il quale fu impegnato, ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] a Bologna il 7 giugno 1744 e fu sepolto nella chiesa di S. Giacomo. Presso la Biblioteca comunale di Bologna (ms. B , Bologna 1959, p. 29; P. G. Gazzoli, Cenni storici dellachiesadella Madonna di Galliera e dei padri filippini, Bologna s.d., p. ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] a Bergamo. Lì Picenardi aveva trovato estimatori non solo nei circoli dellachiesa locale, ma anche tra collezionisti e amatori laici, come, appunto, il conte Giacomo Carrara. Negli anni del soggiorno bergamasco, secondo la coeva testimonianza ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] Pesaro si mise in società con un altro artista, Giacomo di Marco da Firenze, iniziando a ricevere committenze di rilievo suo altare solo il 30 marzo 1530, al termine della costruzione dellachiesa. Il Polittico Bunić, oggi nella sacrestia di San ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] di contestazione per il loro costo, nel palazzo romano di Giacomo Simonetta nel quartiere Parione (Milanesi, 1875, pp. 152 s 289) il suo contributo all'avanzamento della costruzione dellachiesa amministrata dalla stessa Congregazione - attestato da ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] raggiungere virtuosismi prospettici che facevano immaginare spazi infiniti, quali si potevano ammirare a Mirandola negli affreschi dellachiesa del Gesù (oggi perduti). Orlandi riferisce infatti che all’epoca del suo precoce trasferimento a Bologna ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...