COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] cappuccini a Faenza. Nel 1847, a Faenza, collaborò alla decorazione plastica dellachiesadell'Osservanza (un S. Giovanni della Croce nella navata) e a quella dellachiesa del monastero di S. Umiltà. Nel 1869 partecipò al vasto piano di risanamento ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Bernardo, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel 1672. Iniziò il suo apprendistato a Genova nella bottega dello scultore Francesco Garvo, [...] arte de' scultori e marmarari (Cervetto, 1903, p. 289) e, l'anno seguente, il pagamento per la balaustra in marmi policromi del presbiterio dellachiesa parrocchiale di S. Martino di Velva (ora Castiglione Chiavarese), come attesta il Libro dei conti ...
Leggi Tutto
MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] mai (Haskell).
Un'altra citazione documentaria, sempre del 1656, riguarda il pagamento della caparra per una Madonna del Carmelo destinata alla chiesa di S. Maria Assunta e S. Giacomo a Romano di Lombardia, ritenuta da Noris (p. 116) opera del figlio ...
Leggi Tutto
LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] ). Nel 1542 risulta essere attivo a Palermo con lo scultore Giacomo Pernaci (Di Marzo, p. 699).
Nel febbraio del 1553 ).
Silvio, nel febbraio 1600, si obbligò con i confratelli dellachiesa di S. Lorenzo a Caltabellotta a completare l'esecuzione di ...
Leggi Tutto
BRIANO (Brianus, Briani, Bryan), Giacomo
Jerzy Paszenda
Nacque a Modena intorno al 1589(l'Annuario della Compagnia di Gesù del 1619 gli attribuisce trenta anni circa; nel necrologio del 1649viene detto [...] Busseto e il progetto del collegio di Cracovia. Agli inizi del 1627 lo troviamo a Trieste per dare avvio alla costruzione dellachiesa di S. Maria Maggiore, i cui lavori tuttavia, dopo due anni, vennero sospesi. Nel luglio 1630 ripartì per la Polonia ...
Leggi Tutto
IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] Pietatiscons. Pietro eMaria addolorata, dellachiesa di S. Maria della Piaggiola a Gubbio, ricondotta alla Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 131 s. (s.v.Giacomo di B. di Benedetto da Gubbio); F. Todini, La pittura umbra dal Duecento ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] la decorazione a quadratura del coro, del transetto e della cupola dellachiesa dei teatini di S. Vincenzo, che il G. Madrid. Inizialmente lavorò al fianco di Giacomo Bonavia, attivo nei palazzi di Aranjuez e della Granja (Matteucci, 1989). All' ...
Leggi Tutto
PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] di S. Maria Maggiore per trasferire la sua dimora ai piedi dellachiesa di S. Maria in Aracoeli.
Pasqualini fu tra i più importanti Boncompagni, nipote di Gregorio XIII e figlio di Giacomo.
Delle ricerche di Pasqualini fu pubblicata solo una breve ...
Leggi Tutto
CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] , che affidò alle nipoti M. Letizia e Laura Giuliani) per la quale eseguì diversi cartoni. Esempio di questa attività sono le vetrate dellachiesa di S. Teresa al corso d'Italia (R. U. Montini, S. Teresa al corso d'Italia, Roma s.d., p. 61, illustr ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] la contessa palatina Sophia, figlia dell'elettore palatino Federico V e nipote del re d'Inghilterra Giacomo I Stuart, avvenuto nel 1658 del coro ricordavano innegabilmente il modello dellachiesa berniniana dell'Assunta di Ariccia, e conferivano all ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...