Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ). Com'è ovvio, "libertà dei popoli" ed "onore dellaChiesa" sono del resto parole che corrono facilmente sulla penna dei di assediare Treviso, mentre l'esercito friulano comandato da Giacomo di Porcìa invadeva l'Istria, e i Genovesi col favore ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Un altro giurista di ius commune, Giacomo Menochio, riferendo tra l'altro l' dello Stato dellaChiesa e di Venezia [...> la influenza della pratica del consilium fu accentuatamente limitata".
130. Sul problema della struttura delle fonti dell ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Goff, Spese universitarie a Padova nel secolo XV, in Id., Tempo dellaChiesa e tempo del mercante. E altri saggi sul lavoro e la ., Notarile, Testamenti, b. 878, nr. 184, testamento di Giacomo Surian, 3 novembre 1499; Dieci Savi alle Decime, b. 127 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] a Venezia i Savi, quei politici che pensavano, come scriveva Giacomo Nani, a ῾regolar la corrente, a tenerla nel suo . Del Negro, Proposte, p. 144; Giovanni Mantese, Memorie storiche dellachiesa vicentina, V/1, Vicenza 1982, p. 21; Paolo Preto, I ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] giunto [aveva scritto] fino a noi […] il grido di dolore […] dellaChiesa e dei chierici del Regno di Sicilia" (7 maggio 1228; M.G formali che, nell'agosto del 1236, il papa rassegnò a Giacomo, vescovo Prenestino suo legato presso l'imperatore (M.G.H ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 1958, pp. 7-13.
C. Marcora, La chiesa milanese nel decennio 1550-1560, "Memorie Storiche della Diocesi di Milano", 7, 1960, pp. 331-63.
R. Comandini, Relazioni intercorse fra il marchese Giacomo Malatesta (1530-1600) e le famiglie milanesi Medici e ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture dellaChiesa veneziana. [...] di parrocchiani di S. Giacomodell'Orio ha del resto evidenziato la persistente vitalità della figura del "patrinus", confessore e padre spirituale che guidava il fedele nella vita di pietà e di Chiesa e godeva della riconoscenza postuma di chi ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] il cardinale Giacomo Antonelli, segretario di Stato dal 1849, divenne il cuore della nuova strategia amici, Ave, Roma 1977.
R. Aubert, Il pontificato di Pio IX, in Storia dellaChiesa, iniziata da A. Fliche e V. Martin e continuata da G.B. Duroselle ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] del sostegno dellaChiesa, della forza coercitiva della spada o del potere del denaro, cioè di uno o dell'altro dei essere riconvocato. Quando il suo successore e fratello, Giacomo II, tentò di introdurre grandi cambiamenti ignorando il parlamento ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 197 s.; Aurelio Simmaco de Iacobiti, Poema inedito su s. Giacomodella Marca, a cura di G. Mascia, Napoli 1970, pp documento, ibid., pp. 151-165; G. da C. dalla storia dellaChiesa alla storia d'Europa. Studi…, in Quaderni del Monte, IV, Bologna 1986 ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...