GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] chiesa, venne fatta collocare dal canonico marciano G. Moschini nel chiostro del seminario patriarcale di S. Maria della Salute insieme con lo stemma della Stuttgart 1984, pp. 267 s. n. 625; E. Pasquini, G., Giacomo, in Enc. dantesca, III, pp. 256 s. ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] , Sylvarum libri, Mediolani 1521, p. 62; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, a cura di E. Carusi, Roma 1909, pp. LVII, . della Bibl. visconteo-sforzesca, in Giorn. stor. della lett. ital., I (1883), p. 57; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese... ...
Leggi Tutto
GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] fu seppellito nella chiesa di S. Ambrogio. È lo stesso G., nella sua Origine, geneologia ed huomini illustri della fameglia de' Ghilini nomina a protonotario apostolico e l'abbazia di S. Giacomo di Cantalupo in Abruzzo, nella diocesi di Boiano (dove ...
Leggi Tutto
CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] donava ai medesimi frati la sua casa con tutto il circostante terreno, onde permettere la costruzione del nuovo convento e della nuova chiesa di S. Francesco. In cambio gli venne concesso l'usufrutto di una casa posta in "cappella" San Donato, in ...
Leggi Tutto
PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] , Andrea d’Austria, Cristoforo Madruzzo) e condottieri (Marcantonio Colonna, Giovanni d’Austria, Giacomo Boncompagni). Ma i versi raccontano anche di rapporti con letterati e artisti dell’epoca, come Vittoria Colonna (cc. 41r-43v) e Annibal Caro (cc ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] della Tabula Cebetis, oggi perduta; di questa versione latina dichiarava di essersi giovato il medico parmense Gian Giacomo (pagata 100 fiorini da un fiorentino rimasto senza nome) nella chiesa di Notre-Dame, andata distrutta nel 1810.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] Giacomo Vivaro - donde l'assunzione anche del cognome di questo - il quale l'aveva lasciato erede, tra l'altro, della casa "in cantone della piazzola delle Erbe" e dell il 14 apr. 1748 e fu sepolto nella chiesa dei serviti.
Vita dunque, quella del C., ...
Leggi Tutto
CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] a seguirlo in Germania, come testimone dell'onore che egli, alla maniera dei Cinquecento (quello in lode di Gian Giacomo Adria che lo stesso Adria stampò nell il 26 luglio 1517 in una casa presso la chiesa di S. Giovanni dei Tartari e ucciso al ...
Leggi Tutto
PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] Locatelli, a far avere a Guercino l’incarico per una pala nella chiesa di S. Gregorio a Bologna, La Vestizione di S. Guglielmo. stampatori bolognesi Giacomo Monti e Carlo Zenero uscì nel 1635 un suo scritto morale, dal titolo Gabella della morte, nel ...
Leggi Tutto
MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] la famiglia del M.), Elena di Giacomo di Mels di Cividale, dalla letto il 15 apr. 1594 nella chiesa di Cividale di fronte al patriarca Francesco possiede anche un altro scopo, quello dell'utile e dell'insegnamento morale.
Gli ultimi anni di vita ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...