BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] rimaneggiamento dei quadri interni e nell'allineamento della direzione politica dellaChiesa alle istruzioni del nuovo pontefice.
Nei confronti opera di Giacomo I, Triplici nodo,triplex cuneus, o del Cremonini o ancora nella "crisi dell'interdetto" e ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] proprio sui banchi di quell'università che suo fratello Giacomo, futuro vescovo di Lombez, conobbe il giovane dell'Occidente. Secondo la già citata lettera di Giovanni XXII dell'8 sett. '27 il C. era arcidiacono di Viviers e canonico dellachiesa ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] chiesa, ma ottenne benefici minori, certamente favorito dal suo lavoro in Curia: nel 1390 aveva già il priorato di S. Giacomo C. si ispirò nuovamente ad una fervente difesa dell'unità dellaChiesa. Come già nel 1404 egli avrebbe voluto differire ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] obbligava tutti i corsi, ecclesiastici e laici, residenti nello Stato dellaChiesa ad alienare tutti i loro beni e a lasciare lo Stato all'approssimarsi delle truppe francesi comandate da Gian Giacomo Trivulzio, affidò il governo della città al ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] della famiglia del cardinale Giuliano Della Rovere (il futuro Giulio II). Fu medico del cardinale Gian Giacomo di Tivoli, Roma 1665, pp. 59-61, 231; G.C. Crocchiante, L'istoria dellechiesedella città di Tivoli, Roma 1726, pp. 17, 96 s., 168, 232; P. ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] e la città natale per recarsi in pellegrinaggio a San Giacomo di Compostella.
Il suo proposito era di vivere solo la narrazione della Legenda la costruzione dellachiesa di Montevergine, della domus nella obbedienza di S. Cesario e dellachiesa di ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] con Giacomodella Marca "executor et nuncius", nel territorio del patriarcato di Aquileia, delle disposizioni del b. Alberto in Oriente per l'Unione dellaChiesa Greca e il ristabilimento dell'Osservanza nell'Ordine francescano, ibid., XI (1939), ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Savino a Piacenza e al convento di S. Giacomo a Parigi. A quest'ultimo lasciò in eredità tutti 316, 400, 507, 663, 676, 759; V. Federici-G. Buzzi, Regesto dellaChiesa di Ravenna. Le carte dell'Archivio Estense, II, Roma 1931, nn. 690, 744-856; M. H. ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] da defezioni di partigiani della Negri; non mancò neppure chi, come Giacomo Foscarini, gli scrisse per che non parlava" (ibid.,p. 54).La discriminante è costituita dalla condanna dellaChiesa, dopo la quale è chiaro per il B. che certe forme di ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] 1980; Per la forza dello Spirito. Discorsi conciliari del card. Giacomo Lercaro, a cura dell'Istituto per le scienze sono ormai avviati da tempo. Tra le raccolte: G. L. vescovo dellaChiesa di Dio (1891-1976), a cura di A. Alberigo, Genova 1991; ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...