DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] contrassegnata, come già era stato per il suo predecessore Delfino da Pergola, dalle dispute con il clero della diocesi: nel 1470 la chiesa del Borgo rinnovò al papa la richiesta, già avanzata al tempo di Delfino, di essere sottratta alla soggezione ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] a discolparsi di fronte al vicario capitolare. Riconosciuto vero seguace della dottrina francescana, gli fu concesso di predicare nella chiesa cattedrale durante il periodo dell'avvento. Quindi, rientrato a Molfetta, nel 1540, fondò il convento ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] possibile che E. sia entrato in contatto con Roberto d'Angiò tramite Giacomo da Viterbo, confratello di E. e suo ex allievo, che dal de Saint-Georges (vers 1261-1341), in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 536-554; E. Ypma ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] quando colloca B. nel Paradiso tra i dottori maggiori dellaChiesa (Par., X, 124-129). Ed è rifacendosi espressamente venne attribuita a B. la traduzione dei Secondi Analitici fatta da Giacomo Veneto nel sec. XII. Almeno dal sec. XI fino a tempi ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] della Confessione affidata a GiacomoDella Porta.
Al complesso delle opere avviate in vista dell'anno giubilare appartengono invece i lavori di abbellimento della e dei ruteni: V. Buri, L'unione dellaChiesa copta con Roma sotto C. VIII, Roma 1931 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Giacomo Ganganelli cavaliere di S. Stefano. Fu il Ganganelli stesso, eletto pontefice, a dirimere definitivamente la questione della trucidarli" (Roth, p. 61); sottolineata la prudenza dellaChiesa nei casi assai noti dei culti locali ai beati Andrea ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] territori dello Stato dellaChiesa in caso di violazione della neutralità (ottobre 1701 e giugno 1702); quindi, nel condannare a morte un protetto dell'imperatore, il marchese Cesare del Vasto, e nell'affrettarsi a riconoscere il pretendente Giacomo ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] diciotto anni, a diciannove era arcidiacono di Astorga, cancelliere dellaChiesa di Amiens, decano di Saint-Martin e prevosto di Léré voti su sedici; negò il suo suffragio il solo card. Giacomo Orsini, romano. I lavori del conclave si svolsero e si ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] a Napoli).
Già all'Aquila il papa confermò le disposizioni della pace di Junquera (1° ottobre), soprattutto la clausola che prevedeva la restituzione dell'isola di Sicilia alla Chiesa da parte di Giacomo II d'Aragona entro tre anni dalla festa di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] domenicani locali di essere un aperto partigiano della Riforma; quando il cardinale Giacomo Sadoleto dovette imporre, a nome del Sant'Angelo un codice melantoniano dal titolo Dell'autorità dellaChiesa e degli scritti degli antichi volgarizzato (all ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...