CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] Bologna. Nel settembre di quell'anno si era conclusa la ribellione della città alla S. Sede iniziata l'anno precedente. Il C. subito tolse l'interdetto alla città. Il nuovo accordo con la Chiesa non aveva, però, messo fine alle lotte tra le fazioni ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] come si può ricavare dalla presenza di un fra' Giacomo Faella sindaco nel 1494 del convento domenicano di S. delle cose spettanti alla chiesa e convento di S. Maria delle Gratie, e di S. Maria della Rosa et altre loro adherenze in Milano dell ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] la prima volta da A. Mareddu, Legenda latina della b. G.… scritta dal p. Giacomo Scalza orvietano, Orvieto 1853, poi in edizione critica chiesa di S. Domenico in occasione della celebrazione dell'officio per Giovanna. Nello stesso anno il corpo della ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] pubblicata una sua lettera indirizzata al gesuita vicentino Giacomo Bassano in occasione dell'elezione al soglio pontificio di Benedetto XIV ( a Padova, per apoplessia. Fu sepolto nella locale chiesa di S. Egidio come egli stesso aveva chiesto nel ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] cui erano anche mercanti e notai della città, furono ricevuti in pubblico e solenne concistoro il 27 genn. 1310 e l'11 febbraio seguente il papa accettava la sottomissione di Ferrara, su cui si diceva la Chiesa vantasse diritti secolari, con la bolla ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] ; Id., La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontificato di Leone XII, Brescia 1963, ad ind.; Id., La politica economica della Restaurazione romana, Napoli 1966, pp. XXXVIII, LI, CII s.; Id., Giacomo Leopardi cittadino dello Stato pontificio, in ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] miracolo ottenuto per i meriti dell'abate. Il C. contribuì ad abbellire la chiesadell'abbazia erigendo un nuovo altar son temps (1515-1595), Paris 1927, ad Indicem; M.Vanti, S. Giacomo degli Incurabili di Roma nel '500, Roma 1938, p. 95; G. ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] , ogni riferimento, diretto o indiretto, alla Chiesa romana e alla sua gerarchia a qualsiasi livello II, Venezia, 1873, pp. 133-1136; V. Cian, Un episodio della storia della censura in Italia nel secolo XVI. L'edizione spurgata del Cortegiano, in Arch ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] suoi concittadini a Barcellona, in missione segreta presso il re Giacomo II d'Aragona, che nel 1297 aveva ricevuto dal suoi compagni, ma divenne un assiduo della nuova chiesa, e fece di essa un centro del culto della Vergine.
Nel 1326, sconfitti per ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] che aveva proclamato l’unione delleChiese latina e greca – e dibattuto ancora all’interno della Curia romana.
Nel suo intervento cardinal Juan Torquemada e il maestro del Sacro Palazzo, Giacomo Gil.
Gli scritti sulla povertà sono da porre in ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...