PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] il cardinale Niccolò lasciò a Peranda il beneficio semplice dellachiesa dei SS. Agostino e Stefano nell’arcivescovato di lettere di diverse materie, a cura di Gian Giacomo Tosi, assistente dell’autore, uscirono a Venezia presso Giovambattista Ciotti ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] attaccare Firenze e Siena dopo aver occupato il territorio dellaChiesa, le Marche e l'Umbria. Nel maggio l'esercito di V. M. Altobelli-M. M. Vecchioni, Napoli 1785, p. 11; Notar Giacomo, Cronica di Napoli, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, p. 69; ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] XXX (1903), 2, pp. 66 s., 80, 387; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunzio pontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. 1490), nella diocesi di Milano (sec. XV), in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XLIX (1995), pp. 488, 490, 498, ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica dellaChiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] del XIII secolo. Già nel 1179 Giacomo era stato rettore della Società dei militi di Parma, una potente tradizionale esperienza militare di questi milites, vassalli dei Canossa e dellaChiesa, con la conoscenza e lo studio del diritto, fu inaugurata ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] di alcuni progetti; gli sono stati attribuiti i prospetti dellechiese di S. Francesco e dei padri teatini, Ordine, casalasco Giacomo Antonio Della Porta, ritenuto un esperto conoscitore dell'arte fortificatoria. Con l'aiuto economico della Comunità ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] Giacomo da Landriano nella podestaria di Parma. I tre operavano per costruire una forte alleanza guelfa al centro della pianura padana. Il 23 ottobre dello per le sue lotte contro i rappresentanti dellaChiesa e per le scomuniche con cui furono ...
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CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] [III]), Girardo (nipote di Guglielmo [V]), Cristoforo e Giacomo (figlio di Guglielmo [VI] a sua volta figlio di Pinerolo 1904, docc. LIV, LVI, XC, C, CI; Il Libro verde dellaChiesa d'Asti, a cura di G. Assandria, Pinerolo 1904, docc. CCXXXIX, CCXLI ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] . 1559 e il G. si congedò. Come premio delle sue fatiche, ricevette il cavalierato di S. Giacomo di Spagna.
Nel 1561 il G. andò a Bologna come il G., nella tomba di famiglia, nella sacrestia dellachiesa di S. Francesco. Il G. ebbe almeno una figlia ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] linea da seguire nei confronti della regina d'Inghilterra Elisabetta e del re di Scozia Giacomo VI. In entrambi i casi ind.; L. Palermo, Ricchezza privata e debito pubblico nello Stato dellaChiesa durante il XVI secolo, in Studi romani, XXII (1974), ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] utilizzato quelle somme per fini personali e non per il vantaggio dellaChiesa di Roma. Non ci meravigliamo quindi se il C. diretti, combatteva oramai per sé solo mentre suo fratello Giacomo passava al servizio di Carlo per conquistare Fondi. Inoltre ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...