GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] ibid., n. 53 p. 20b), il papa autorizzò il re Giacomo di Aragona a fondare il collegio di Miramare a Maiorca, progettato si ritirava per dedicarsi a studi solitari, dimentico del governo dellaChiesa. In ogni caso, e senza che si possa conoscere il ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] II. Malgrado alcune sconfitte subite ad opera delle armate pontificie al comando di Giacomo di Andria, imparentato con I., e di stretta connessione fra gli obiettivi della riforma dellaChiesa e della riconquista della Terrasanta. Ma dovevano essere ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , cui era stata affidata l'organizzazione dell'assise. Quest'ultimo, incontrato Tedaldo, pensò subito di avvalersi dell'esperienza politico-diplomatica da lui conseguita al seguito di Giacomo Pecorara, e gli chiese con successo di rimanere al suo ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Marco Sittico Altemps e con il duca di Sora, Giacomo Boncompagni, figlio legittimato di Gregorio XIII. La sua formale i legami con Filippo Neri e prese parte alle attività dell'oratorio dellachiesa Nuova.
Tra la seconda metà di febbraio e i ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] angioina.
Sul piano della vita più propriamente interna dellaChiesa, I. V promosse lo svolgimento dell'inchiesta canonica su 82; A.M. Ferrero, I primi due papi domenicani e il beato Giacomo da Varazze, in Memorie domenicane, LXXX (1963), pp. 43-53; L ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] del cardinale nei confronti dell'Ordine militare di S. Giacomodella Spada, che egli avrebbe suo brevissimo spazio segna tuttavia uno dei punti più alti dell'idea di Riforma dellaChiesa nel secolo XII" (M. Maccarrone, Romana Ecclesia cathedra ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] 1225 ebbe in dono dall'imperatore i beni di Luca, tesoriere dellaChiesa di Palermo, morto intestato; nel 1228, insieme con Tommaso privilegi di cui godeva la Chiesa palermitana. Nello stesso tempo, insieme con Giacomo arcivescovo di Capua, con ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] pp. 24-25.
23 É. Poulat, Regno di Dio e impero dellaChiesa, «Rivista di storia e letteratura religiosa», 1, 1983, passim.
1999.
66 Monsignor Folchi aveva ereditato la gestione delle finanze dal cardinale Giacomo Antonelli. B. Lai, Affari del Papa, ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] II, il catechismo così inteso è al cuore dell’attività catechistica dellaChiesa.
A metà Ottocento esso ha ormai alle spalle pp. 92-93.
105 V. Odorizzi, D. Ranzato, Don Giacomo Alberione e il movimento catechistico italiano, Roma 1981.
106 Il Centro ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] e da monsignor Ablondi. Nel 1975, in concomitanza con il Giubileo dellaChiesa cattolica, esce il primo testo in traduzione interconfessionale, la lettera di Giacomo, che viene gratuitamente distribuito sotto il porticato di San Pietro a tutti ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...