LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] l'affinità stilistica con le contigue opere di S. Conca e Avellino all'interno dellachiesa, una giovanile formazione pittorica del L. nell'alveo della colonia artistica napoletana operante nella capitale pontificia. Del resto, ancora insieme con ...
Leggi Tutto
FERRARI, Daniele (Giulio Daniele)
Vittorio Caprara
Figlio di Giovanni Paolo e di Aurelia Maderna, nacque a Milano il 31 (e non il 14 come afferma il Pirri, 1952, p. 53) genn. 1606 nella parrocchia di [...] S. Raffaele. L'atto di battesimo del fratello Giacomo Antonio del 2 febbr. 1614, in cui il padre risulta essere coniugato con Anna Pedrani, esempio quelle intagliate da Paolo de Gazi per il coro dellachiesa milanese di S. Maria presso S. Celso, ma ...
Leggi Tutto
GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] da putti, inserito nello stipite destro del portale dellachiesa di Maggiano (Fumi Cambi Gado, p. 51). in cui sua moglie Lorenza, figlia di un pizzicagnolo senese di nome Giacomo, è nominata in un contratto come vedova del "maestro Antonio di Ghino ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] chiamato a sostituirlo Giacomo Guarana. La decorazione, che consiste in comici, colonne, cassettoni, logge e festoni, fu certamente tutta ideata dal B., che intendeva così accordarsi con il disegno architettonico dellachiesa e creava invece un ...
Leggi Tutto
FELLINI (Felini, Felina)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori bolognesi attivi tra la seconda metà del XVI e la metà del XVII secolo. Capostipite è Giovanni Battista, da identificare probabilmente con il [...] 'Oretti è preziosa anche per verificare la precocità dello sfiorire della fama dei Fellini. Già nel 1775 lamentava la perdita dei loro affreschi nelle chiese dei celestini, di S. Giacomo Maggiore, di S. Maria dei servi. coperti per lasciare spazio ...
Leggi Tutto
FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] sono situate le statue degli Evangelisti e dei Padri dellaChiesa in terracotta rivestita di stucco; in due grandi nicchie raggiungerà la perfezione nell'arte di Giacomo Serpotta.
Fonti e Bibl.: G. Di Marzo, Delle belle arti in Sicilia dai Normanni ...
Leggi Tutto
LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] tempo la paternità di quest'opera è stata attribuita a GiacomoDella Porta; ma il nome del L., indicato come architetto dellachiesa, è stato rintracciato in alcune carte conservate nell'archivio della Confraternita del Ss. Crocefisso di S. Marcello ...
Leggi Tutto
FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] la Madonna col Bambino e i ss. Pietro, Paolo, Stefano e Giovanni Battista dellachiesa parrocchiale di S. Maria Assunta a Locatello; del 1537 il Polittico dellachiesa di S. Giacomo a Piazzatorre (cfr. Togni, 1976, pp. 111, 119); ugualmente firmato e ...
Leggi Tutto
BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] scettro e la corona che furono poste nella cassa di Giacomo Stuart (il vecchio pretendente); nel 1768 due grandi reliquiari (per Bartolomeo e Giuseppe); G. A. Facchini, Mem. storiche dellachiesa di San Biagio e Romualdo, Fabriano 1925, pp. 49, 65 ...
Leggi Tutto
MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] testamento, datato 29 sett. 1674, si evince che anche Giacomo Ruffo si avvalse del suo operato per l'esecuzione di ornamenti in stucco in occasione del restauro dellachiesa di S. Maria delle Preci a Francavilla. Poco prima che scoppiasse la guerra ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...