Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] , nel lavoro di Castiglioni, del disegno industriale. Questa attività lo portò Questa attività lo portò – in associazione con il fratello Pier Giacomo – a occuparsi della progettazione di prodotti di svariate tipologie (mobili, apparecchi d ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] , Paolo, Alberto, Lucrezia nella chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo e la Madonna, il Bambino e s. Filippo Neri nella conquista di Gerusalemme, La divisione delle spoglie di Cesarea e, sulla porta d'ingresso, La battaglia della Meloria.
Dal 1704 al 1710 ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] Leccosa (1840);quello di fronte al palazzo Borghese sulla piazza (1848-49); i "nuovibagni incontro il Porto di Ripetta" e la "Scuola della Divina Provvidenza" (cfr. Bendinelli).
Fin dal suo arrivo a Roma nel 1818 e contemporaneamente ai primi lavori ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] rifacimento ottocentesco. Porta la stessa della Vergine con s. Bernardo, il Battista, s. Bartolomeo e s. Cristoforo in S. Sebastiano a Biella (manomesso da vecchi restauri) e due laterali di polittico, di collezione privata milanese, con i Ss. Giacomo ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] . Bartoli. Dopo un anno nacque il primo figlio, Gian Giacomo, seguito, nel 1887, dal secondogenito Giordano Bruno, venuto al cuore della vecchia Roma.Nel 1879 prese parte ai lavori preparatori che portarono alla fondazione della Lega della democrazia ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] l'esecuzione di sette braccia di mosaico da collocarsi sopra la porta del camposanto, pagate cinquantasei ducati più le spese il 9 delle opere incluse dal Previtali (1978) nel catalogo del Curia: la Madonna col Bambino e s. Gerolamo in S. Giacomo ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] e la porta di poppa intagliata, al Museo Correr. Largo, data la vastità dell'opera, fu l'intervento della bottega; il pretendente al trono d'Inghilterra Giacomo Stuart fece il 1° settembre del 1743 allo studio dello scultore, che era situato "in ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] la Pentecoste, appartiene a un graduale miniato da Niccolò di Giacomo per il monastero olivetano di S. Michele in Bosco a il pittore mise mano, senza riuscire peraltro a portarlo a compimento a causa della morte, fu ancora per S. Trinita: una ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] schemi derivati dai cartoni del padre ed elaborazione delle esperienze portate a Siena dai pittori forestieri, in particolare due anni dopo, a testimonianza dell'importanza raggiunta, fu chiamato con Giacomo Pacchiarotti, Gerolamo Genga e Girolamo ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] credito, e della riputazione". Ciò secondo il Passeri, per il quale il C. passò nello studio di Jacob de Hase (1575-1634, detto Giacomo Fiammi) un episodio" (Briganti, 1950). Questa tendenza lo porta però con il tempo a sviluppare una visione sempre ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...