PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] Dal 1886 si dedicò anche alla realizzazione di due delleporte bronzee per la facciata; vinto il concorso per l’ una tranquilla zona della periferia fiorentina affacciata sull’Arno. Qui, nel 1911, eseguì la targa in onore di Giacomo Puccini per Lucca ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] padre e con Giovanni Andrea Sormano per lavori di scultura a porte e balaustrate; e ancora nel 1573, con il padre e con Bernardino da Nove e Gian Giacomo Valsoldo il monumento funerario di Ceba Doria in S. Maria della Cella a Sampierdarena, e nel 1576 ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] Senza fondamento l'ipotesi che A. fosse figlio di quel Giacomodell'Aquila che gettò in bronzo (1447-1453), con Giacchetto noto che l'unico dipinto citato dai documenti, l'affresco di Porta Nuova a Siena, non fu terminato dall'artista aquilano, bensì ...
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CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] . 72), da collocarsi sulla portadella Mandorla, non però identificabile con quella tutt'ora in loco, certo della fine del Trecento.
Tra il e ghibertiani: questi ultimi si fanno dominanti nel S. Giacomo di Orsanmichele, riferito più volte al C. dalla ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] Salon d'Autonme. Di questo periodo èanche il monumento allo scienziato Giacomo Bove ad Acqui; ma l'opera più importante di quegli anni guerra mondiale, che lo portò a diretto contatto con la realtà tragicamente umana della vita del soldato, segna ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] opera meno grandiosa ma fra le più significative, fu eseguita la lunetta già sopra la porta esterna dell'orfanotrofio femminile, con La Madonna della misericordia (Parma, Pinacoteca). Attendibile inoltre è il riferimento al B. del disegno dei British ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] Sorrento e la Madonna con il Bambino e i ss. Filippo,Giacomo,Francesco e Tommaso della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo a Napoli.
Probabilmente intorno al 1617 tornò in patria, visto che porta quella data l'Annunciazione nella chiesa di S. Agostino a ...
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AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
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Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] 12 maggio 1539.
Suo fratello Giacomo, pure scultore, eseguì le statue della facciata della chiesa di S. Maria di sec. XV, Bologna 1910, pp. 66-71; Id., Le sculture delleporte di S. Petronio di Bologna, illustrate con documenti inediti, Firenze 1914, ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di persona, probabilmente solo tramite gli edifici teatrali e le portedella Verona romana. È stato proposto da Zorzi (1958-59), in un’area oltre ponte degli Angeli, presso la casa di Giacomo Angarano e di Fabio Monza, mentre nel 1569 e ancora nel ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] il contratto tra il convento e i due muratori Giovanni di Giacomo da Como e Andrea di Bassano da Cremona (Cicogna, p busto nel timpano della seconda porta laterale verso la scarsella, di qualità molto alta. La fama ottocentesca della chiesa dei ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...