CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] dei lavori delle opere di difesa poste lungo la scarpata del castello presso porta Pile. della città di Brescia...] apparve a Venezia nel 1744).
Accusato dal Rossi e dal Cozzando di avere attinto con molta larghezza a un Breviarum inedito di Giacomo ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] ad avere un'edizione di lusso, impressa da Giacomo Raillard in folio, con venti preziose incisioni, grazie "zorfatara", la scapece, il giullare Pasquerello Spaccamonte, porta Capuana, via della Carità, il Mandrone, Trinità di Cava. Non mancano ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] Bazachi), una Egloga… nelle nozze dell’Illustre Signor Giovan Battista Barattieri e Signora Camilla Porta Savella; nel 1593 uscì, presso al giovane aristocratico raguseo Matteo Gradi, datata S. Giacomo di Ragusa 14 febbraio 1610, che documenta il ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] dal re di Napoli e dal gran maestro di Rodi (l'istruzione porta la data del 4 giugno 1488). Nel 1489 Mattia Corvino, allo fu uno degli Anziani della città. Sposò poi una figlia di Giacomo Bonarelli, membro di una delle più nobili famiglie anconitane. ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] Giacomo, forse padre (Marini, p. 63) o fratello del G. (Renazzi, p. 72), cultore della classicità e delle lettere proponeva di celebrare le delizie della nuova villa suburbana del Chigi nei pressi di Porta Settimiana, progettata ed edificata fra ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] un vero diario di viaggio, paragonabile al resto della letteratura odeporica del XV secolo, ma è certo che il G. dimostra di conoscere molto bene gli itinerari di viaggio che portavano a San Giacomo di Compostella. Diretto all'ambiente colto di una ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] 'archivio Malvezzi de' Medici porta correzioni di sua mano.
affettuosi furono i suoi rapporti con Giacomo Leopardi, dal maggio all'ottobre del stesso 1826 I versi - venne da lui giudicata una delle donne più colte del suo tempo e pur non essendo ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] ; fu prima ad Acqui telegrafista, poi ad Asti addetto agli uffici della grande velocità, a Santhià nel Vercellese negli uffici del transito, all'Agenzia doganale della stazione di Porta Susa a Torino. Il lavoro gli dava agio di leggere e studiare ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] in secondo moglie del q. Zan Battista Moresini q. Giacomo, nel qual vien detto che possi disponere del suo residuo nella ristampa veneziana dell'Adamo del Loredan, porta una chiara impronta antifemministica, sulla scia della ben nota querelle ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] o sollazzo", "sollazzo e gioco" ecc.) tipici della lirica d'amore di tradizione siculo-toscana. Veicolo d'amore sono gli occhi (5 17): "d'amore gli ochi son la prima porta" (qui basti il rimando a Giacomo da Lentini: e "li occhi in prima generan ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...