BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] vicario del podestà di Piacenza, che era di nuovo Giacomo Pio da Carpi.
Il Corio e dopo di lui . era fra gli Anziani del collegio dei nobili della città di Parma, e infatti nel 1384 trattò noti da altri documenti, porta a concludere senza dubbi che ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] che nell'ardita impresa aveva svolto un ruolo importante guidando l'assalto alle portedelle Torricelle e di ponte Altinate, punti chiave per la conquista della città, ricevette dal Novello, a titolo di ricompensa, molti beni confiscati alle famiglie ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] pontificio, comandato da Giovanni da Ventimiglia, condusse contro Giacomo Piccinino, nel territorio di Siena. Morto Callisto III essa aveva sulla porta di accesso un'iscrizione che ricordava l'opera di riedificazione della città e del castello ...
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CUSANI (Cusano), Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio, protofisico di Filippo Maria Visconti, e di Elisabetta Busca, nacque nel 1418 probabilmente a Milano. Compì studi giuridici e, licenziatosi [...] duca volle che le nozze avvenissero nel castello di porta Giovia ed egli stesso partecipo alla cerimonia ed ai a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. 12, 40; I registri delle lettere ducali del periodo sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1961, p. ...
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CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] esponenti di primo piano della società meridionale, tra i quali il fratello Giacomo, cardinale arcivescovo di preponderante nella cronaca della repressione. Egli in effetti diresse la carica contro le barricate dei congiurati a porta Alba e alla ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Pietro e nipote del cancelliere Giovanni di Giacomo, prese parte all'ultima delle sommosse organizzate nel corso del 1398 da Niccolò e Giovanni Colonna [...] - racconta Antonio di Pietro dello Schiavo - Gregorio XII si rifugiò in Castel S. Angelo "propter timorem, ut dicebatur, populi", ma il giorno dopo Paolo Orsini, scortato dai suoi fedeli, dava battaglia ai ribelli presso porta S. Lorenzo, faceva ...
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BRAGADIN, Vettore
Ugo Tucci
Figlio di Nicolò di Vettor e di Caterina Morosini, del ramo di Santa Marina della nobile famiglia veneziana, nacque nel 1520. Il 14 gennaio 1549, nella chiesa di S. Vitale, [...] essere sostituito, ma il suo successore, Giacomo Soranzo, non arrivò a Pera che il i quali offrono un buon quadro della situazione da quell'importante osservatorio.
e pieno di pericoli; una galera lo portò poi a Venezia. Più tardi fu "capitanio ...
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BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] manifesta già nel 1388, alle prime iniziative carraresi contro Vicenza, e porta all'accordo di Milano con Venezia ai danni di Padova. Nel Biancardo da Parma, capitano di Giacomo dal Verme, comandante delle forze viscontee, che frattanto, operando ...
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Medici, Giacomo
Militare e patriota (Milano 1817 - Roma 1882). Adolescente si trasferì con la famiglia in Portogallo e nel 1836 combatté volontario in Spagna contro i carlisti nella legione Cacciatori [...] con il quale si recò a Roma per sostenere la Repubblica e difese strenuamente la postazione chiave della Villa del Vascello, vicino a Porta San Pancrazio sul Gianicolo, contro le truppe francesi. A riconoscimento del suo valore, nel 1876 Vittorio ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...