FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , la Calabria e la Puglia. Ancora ignaro dellaportatadella trama a suo danno, F. pensa di dover p. 1 (1843) e p. 2 (1844), ad vocem; Cronaca di Napoli di Notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, ad vocem; Codice aragonese, a cura di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] lo schema razionale assolutistico del benessere. L'attenzione che il B. portava al metodo matematico statistico, di cui l'economia politica "costituisce una delle più dirette e delle più utili applicazioni" (Nuove tavole di vitalizi di G. B. Vasco ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] attraverso il matrimonio con una delle pretendenti, Ciarla, figlia naturale di Giacomo II di Lusignano (1473): era stato leale aveva ragione di temere se egli fosse riuscito a portare a termine i suoi progetti, come l'eliminazione di tutti i ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Londra in occasione dell'avvento di Giacomo I, arrivò a progettare una lega della Spagna e delle altre potenze cattoliche con estesa anche ad altri capi locali di Serbia e Bulgaria, avrebbe dovuto portare all'elezione a loro re di C. E. o di uno dei ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , se ne costruiscono di nuove, viene completata la sede della dogana, si rafforza il ponte di S. Giacomo, si irrobustisce la cinta muraria, si fortifica il settore tra porta Cerese e porta Pusterla, è l'instancabile operosità di Giulio Romano (la ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] postale, degli scambi e della pubblica sicurezza; l'inizio del restauro di Porto Torres e della darsena del porto di Cagliari; e l , considerando la partenza definitiva, lo sostituì con il cav. Giacomo Pes di Villamarina. Ma le rimostranze di C. F., ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] S. Giacomo degli Spagnoli nell'ottobre 1628) costellarono una nunziatura durante la quale, per ammissione dell'ambasciatore veneziano risalente al 18 febbraio.
Con l'intento di accentuare la portatadell'azione, all'inizio del 1649 I. X riunì a Roma ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] , aveva preso misure adeguate. La mediazione veneziana portò a un rapido avvio delle trattative, che si aprirono l'8 settembre a -1556), Göttingen 1964, ad Indicem; M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez 1556-1565. L'azione, Roma 1974, ad Ind.; Dict. d ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] oratoria) e filosofica.
Nel 1618, o l'anno successivo, si portò a Pisa per completare gli studi di filosofia e per quelli di e del nuovo segretario di Stato, Giovanni Giacomo Panciroli, per il raggiungimento della pace. La corrispondenza tra Madrid e ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] la Sede apostolica - dal concilio di Costanza, al cardinale Giacomo Isolani. L'uccisione di Paolo Orsini, avvenuta il 5 publice Romanorum", la custodia delleportedella città, la scelta del senatore, la disponibilità delle entrate. La mancanza di ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...