MORANDO, Bernardo
Luigi Matt
MORANDO, Bernardo. – Nacque a Sestri Ponente il 18 aprile 1589 da Guglielmo e da Mariettina Morando.
Dopo avere compiuto i primi studi nel paese natale presso gli eremiti [...] Venere la celeste (1644; epitalamio per le nozze di Giacomo Gaufrido, segretario di stato dei Farnese, e Vetruria Anguissola); alla tradizione della sua famiglia, Morando fu particolarmente devoto. Dopo la morte della moglie divenne sacerdote (come ...
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PRESUTTI (Presciutti, Persciutti), Giuliano, detto Giuliano da Fano
Bonita Cleri
PRESUTTI (Presciutti, Persciutti), Giuliano, detto Giuliano da Fano. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, [...] in affitto una coppia di buoi con il famulus Giacomo Baldassini, il che riconduce alla considerazione che vi tenesse . 219-242; L. Carloni, in Vincenzo Pagani: un pittore devoto tra Crivelli e Raffaello (catal., Fermo), Cinisello Balsamo 2008, schede ...
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VOLONGHI, Lina
Paolo Puppa
VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela Fui). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, [...] Nel 1959 fu magistrale in L’idiota di Fëdor Dostoevskij, regia di Giacomo Vaccari; si distinse pure nel 1961 con La pazza di Chaillot di Si ritirò allora nella sua abitazione milanese, assistita dal devoto marito.
Si spense il 24 febbraio 1991. Poche ...
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RIGHINI, Agostino
Vincenzo Lavenia
RIGHINI, Agostino. – Nacque a Ferrara da Bartolomeo e da Lucrezia Righini, parenti, nel 1489 o nel 1490. Entrato in tenera età nell’Ordine dei frati minori conventuali, [...] certo Righini compare nel dialogo Del terremoto (1571) di Giacomo A. Buoni, dedicato al segretario ducale Pigna e al ritornò sovente; Benché la lunga etade i lumi esterni; Tu che devoto vieni, al sacro tempio). Inoltre nel dialogo Il forno, o della ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] Bartoli, nel 1590, in 4°, con incisioni di Agostino Carracci e Giacomo Franco; l'altra presso Giuseppe Pavoni, nel 1604, in 12°. immagine, alla quale sa che il duca è molto devoto.
L'incisione raffigura, entro una ricca cornice architettonica, la ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] del sec. XVI un certo declino delle loro fortune. Giacomo Alvise tanto nel 1566 che nel 1581 denunciava addirittura come registravano gravi turbamenti dell'ordinepubblico, il popolo era "molto devoto", i nobili "generosi" e pieni di ossequio verso " ...
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ORLANDI, Ferdinando
Daniele Carnini
ORLANDI (Orland, Orlando), Ferdinando. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1774 (Gervasoni, 1812, p. 206, indica come anno il 1777). Forse fu fratello della cantante Caterina [...] a Napoli, dove studiò contrappunto con Nicola Sala e Giacomo Tritto; nel 1798 partecipò al concorso di ‘maestricello’, direttore del teatro, in cui si professa tra l’altro «devoto [al] genio singolare» di Gioachino Rossini, col quale peraltro ...
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PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] in un atto riguardante una scultura lignea raffigurante S. Giacomo realizzata da Stefano Riulfo e dipinta e dorata dal Teramo Piaggio e Nicolò Vespesiano stipularono un contratto con Sebastiano Devoto di Borzonasca per la consegna di una pala d’altare ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] figli, mandava a Milano una relazione particolareggiata, insieme con Giacomo Antonio Della Torre, vescovo di Modena, che lo coadiuvava d'Angiò, ma mai ufficialmente e sempre professandosi figlio devoto del re di Francia. Così quando Genova nel 1461 ...
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ORAZIO di Jacopo
Mauro Minardi
ORAZIO di Jacopo. – Figlio del pittore Jacopo di Paolo, nacque a Bologna, si presume, intorno al 1385.
Un censimento «per bocche», non datato, cita nella parrocchia di [...] , p. 63; D. Lenzi, Regesto, in Il tempio di S. Giacomo Maggiore in Bologna, a cura di C. Volpe, Bologna 1967, p. 1348-1430, Bologna 2005, passim; M. Ferretti, Primitivismo devoto e spirito municipale nella Bologna napoleonica: il chiostrino delle ...
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