DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] assegnava il feudo a Eleonora Manrique, vedova di Berengario Carroz conte di Quirra, ed al figlio di lei Giacomo, riservando però alla Corona la facoltà di riscattarlo per la somma di 5.750 fiorini d'oro d'Aragona. La vertenza si chiuse il 28 nov ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] della Cancelleria di Federico d'Aragona. Poiché il D. non esercitava di persona i suddetti uffici ma per mezzo di ministri, della Montagna; Claudia, andata in moglie al barone di Cardito Giacomo D'Alessandro; Emilio, cavaliere, poeta, "curioso dell ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] e nostalgico viceré Pietro Antonio d'Aragona, e quello ecclesiastico, agli ordini di Roma, ma sovente indipendente da di Lubrano (Al p. Giacomo Lubrano della Compagnia di Giesù, famoso predicatore, in Poesie, p. 112). Fu vicino ai progetti di ...
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PETRELLA, Bernardino
Gregorio Piaia
PETRELLA, Bernardino. – Nacque nel 1529 a Borgo del Santo Sepolcro (oggi Sansepolcro, in provincia di Arezzo), da Domenico Petrella; non è noto il nome della madre.
Fu [...] , lettere ed arti, serie 6, 1886, vol. 4, pp. 463-502; Id., La polemica tra Francesco Piccolomini e Giacomo Zabarella nella Università di Padova, ibid., pp. 1217-1252; A. Crescini, Le origini del metodo analitico: il Cinquecento, Udine 1965, pp. 182 ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] Beatrice, figli del defunto Giacomo (IV). In questa occasione il C. sottoscrisse una serie di capitoli con i quali si di difendere Sermoneta, minacciata dall'avanzata di Alfonso d'Aragona nella Marittima, affidandola, alle armi del capitano Antonio di ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] diGiacomo Guarinelli, capitano del genio militare borbonico, per volere di Ferdinando II, in onore di ; A. Miola, La facciata del duomo di Napoli, Napoli 1905, p. 28; A. Avena, Il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Napoli, Roma 1908, pp. 3-6 ...
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BARBAVARA, Marcolino
Nicola Raponi
Figlio diGiacomo, della famiglia novarese dei conti di Castello, ebbe la cittadinanza milanese, come i suoi fratelli, probabilmente a motivo della parentela con Francesco [...] e sull'orlo dello sfacelo, cercando di ottenere sovvenzioni da Alfonso d'Aragona e dal papa. Ai primi di febbraio del 1447 si recò a Pesaro presso Francesco Sforza a nome del duca di Milano, del papa e del re di Napoli per firmare con lui l'accordo ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] di Napoli incorniciate dai ritratti dei re d'Angiò, d'Aragona e di casa d'Austria, dell'imperatore Carlo V e dei re di in Antol. di belle arti, II (1978), 6, pp. 136-148; D. Alfter, Ein neapolitanischer Kabinettschfrank des Giacomo Fiammingo (?) und ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] un pericoloso scontro con Giacomo da, Caivano. L'anno successivo passò in Lombardia, alla difesa di Chiari assalita dalle truppe , che ne rimase assai rattristato, passò dalla parte di re Alfonso d'Aragona, il quale lo accolse con tutti gli onori e ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] di Cervera si formò nei primi decenni del sec. XIX il noto sacerdote apologista spagnolo Giacomo Balmes Uriarte e Uriarte-Lecina.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivum Romanum. S. I., Collez. "Aragonia",13 (ms.), f. 412 v.; 14 (ms.), ff. 32, 103 v., 133, ...
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