CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] in contatto con i potenti ghibellini milanesi e anche con re Giacomo II d'Aragona, poiché Giovannina disponeva di una notevole eredità in Sardegna.
Già nell'estate del 1310 gli inviati di Arrigo VII, che portavano in Italia la notizia del prossimo ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] , che era agente di Giulio Acquaviva d'Aragona, conte di Conversano, vi fosse il tentativo di questo turbolento e riottoso di posizione della città corrispose un analogo irrigidimento della Curia romana e dell'arcivescovo di Napoli Giacomo Cantelmo ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] Aragona Cortes conservata nell'omonimo museo napoletano).
Il G. ricevette inoltre da Umberto I le commissioni di Rocca, L'arte moderna in Italia, Milano 1883, pp. 341-349; S. DiGiacomo, V. G. La vita, l'opera, Napoli 1905; E. Giannelli, Artisti ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] , all'altezza dell'isola di Ponza, catturò Alfonso V d'Aragona, anch'egli pretendente al Regno di Napoli, insieme con altri : al maggiore umanista ligure, Giacomo Bracelli, affidò l'importante carica di cancelliere della Repubblica genovese, mentre ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] condottieri del tempo: il C., Francesco Sforza e Giacomo Caldora, il capitano generale dell'esercito napoletano. Appunto e la cattura dell'Aragona, il C. si ritirò da quel teatro di guerra per tornare ad agire nella zona di Roma. Alcuni studiosi ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] determinante. Dopo poche settimane, lasciò Tolosa per la Catalogna al fine di pacificare il conte di Foix e il re Giacomo II d'Aragona, nonché per incontrare sua sorella Bianca, sposa di quest'ultimo; fu in quell'occasione che, il 15 luglio 1297 ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] Zituni, come vicario episcopale, fra Giacomo Omodei, del convento di S. Maria Novella (Necrologio..., di un volgarizzamento in lingua catalana, su richiesta di re Martino I d'Aragona (cfr. Kaeppeli, 1980, IV, p. 191).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] compiuti per incarico del padrone.
Il primo di cui si ha notizia è del 1500. Il 15 luglio di quell'anno fu ferito a Roma in piazza S. Pietro Alfonso d'Aragona, duca di Bisceglie, secondo marito di Lucrezia Borgia. Il malcapitato era allora divenuto ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] che in questo periodo si sia occupato della repressione di eresie propagatesi in Aragona, Savoia, Germania e nei Paesi Bassi. Nel 1377 da Giacomo Orsini e dal vecchio Francesco Tebaldeschi, cardinale di S. Pietro. Nell'impossibilità di trovare ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] da poco riconquistata, sicché in sua vece vi fu inviato il cavaliere Giacomo Antonio Marcello.
Né fu questo l'ultimo diniego del G. a A fine anno accettò finalmente di andare ambasciatore al re di Napoli, Alfonso I d'Aragona, con cui la Repubblica ...
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