Scrittore e uomo politico (Munébrega, Saragozza, 1310 circa - Avinyó, Barcellona, 1396); entrò nell'ordine di s. Giovanni di Gerusalemme, ed esercitò notevole influenza sulla corte pontificia di Avignone. [...] alla prima Crónica general; La Gran crónica de los conqueridores, che narra la vita e le imprese di alcuni personaggi storici da Marco Antonio a Giacomo I. Per sua iniziativa si pose mano al Cartulario magno de la Orden de San Juan de Jerusalén ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e il 15 giugno stroncò il giovane Paolo Zilioli, figlio diGiacomo, di cui il G. era istitutore. In questa circostanza si corte del re Alfonso d'Aragona, raccomandato dal Valla, amico del padre. Il G. gli inviò, nel corso di quell'anno, l'Hypothesia, ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] il figlio Enzo e probabilmente il suocero Giovanni di Brienne, al "notaio" Giacomo da Lentini o al "giudice" Guido delle tra la casata imperiale e il trono diAragona, nonché agli indizi intertestuali di una conoscenza dei Siciliani da parte dei ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] da decenni alla politica antifeudale della monarchia. Al centro stava l'interpretazione dei capitoli Si aliquem diGiacomo d'Aragona e Volentes di Federico III. Contro "le non vere asserzioni" degli scrittori siciliani, C. Pecchia aveva provato che ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Giacomodi Baballi raguseo, e Enea, dal patrizio Andrea Tron, anche se durante il processo che nel 1580 la vide protagonista disse di paragonata a Tullia d'Aragona. Quest'ultima, infatti, al contrario della F. cercò sempre di nascondere il suo essere ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel diGiacomodi Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] signora donna Geronima Colonna d'Aragona allestito da Ottavio Sammarco (Padova, L. Pasquati, 1568), nelle Rime di mons. Girolamo Fenaruolo (Venezia Marcellini, Olimpia Malipiero, Giacomo Barbaro, Marcantonio Martinengo, Giacomo Contarini, Lucia Colao, ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] riguardanti l'ultimo dei dieci anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise alla , figlia di Alfonso IV e di Laura, e Giacomodi York, che nel 1685 sarebbe diventato re d'Inghilterra.
Di particolare interesse ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] soprattutto, Giacomo da Lentini, che rimodella quasi letteralmente, nella sua "Madonna dir vo voglio" la canzone di F. a Muret, F. si adoperò per convincere Pietro II, re diAragona (che aveva preso le difese dei suoi vassalli contro i crociati), ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] senesi. Patrizi, grazie anche agli aiuti del cardinale Giacomo Ammannati Piccolomini e della Repubblica senese, riuscì a Alfonso diAragona, duca di Calabria. Si riavvicinò anche alla poesia e fu incaricato, sempre dal duca di Calabria, di scrivere ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] suo primo figlio, a cui fu dato il nome di Giovanni Mario Giacomo; avrebbe poi avuto - da tre mogli - ventiquattro di dedicare al re di Napoli, Alfonso d'Aragona, l'Hecatostica, e quindi di trasferirsi alla corte aragonese, lo Sforza gli impedì di ...
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