FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] soprattutto, Giacomo da Lentini, che rimodella quasi letteralmente, nella sua "Madonna dir vo voglio" la canzone di F. a Muret, F. si adoperò per convincere Pietro II, re diAragona (che aveva preso le difese dei suoi vassalli contro i crociati), ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] senesi. Patrizi, grazie anche agli aiuti del cardinale Giacomo Ammannati Piccolomini e della Repubblica senese, riuscì a Alfonso diAragona, duca di Calabria. Si riavvicinò anche alla poesia e fu incaricato, sempre dal duca di Calabria, di scrivere ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] suo primo figlio, a cui fu dato il nome di Giovanni Mario Giacomo; avrebbe poi avuto - da tre mogli - ventiquattro di dedicare al re di Napoli, Alfonso d'Aragona, l'Hecatostica, e quindi di trasferirsi alla corte aragonese, lo Sforza gli impedì di ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] don Giacobbe Casanova, segretario del re Alfonso d'Aragona, che nel 1428 avrebbe rapito dal convento C. L. Curiel, Trieste settecentesca, Milano-Palermo 1922, pp. 24-252; S. DiGiacomo, C. a Napoli, in Nuova Antologia, 1º maggio 1922, pp. 3-19; H ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] nel 1719.
Nel 1465 si celebrarono finalmente le nozze di Alfonso d'Aragona con Ippolita, che il C. accompagnò nel viaggio verso Tura, è oggi alla Pierpont Morgan Library di New York. I due trattati a Giacomo Trotti e ad Eleonora furono poi riprodotti ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , poi a Milano dove è liberato grazie a Gian Giacomo Trivulzio, suo parente.
Durante questi anni la C., una sua lunga relazione con una Delia, damigella al seguito di Isabella d'Aragona (Luzio), registrano solo reazioni contenute della C. - come ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] d'Aragona dovette essere la ragione del trasferimento di G di Aristotele, scholia al De caelo di Aristotele, uno scritto sul mito di Fetonte, una prefatoria a Giacomo Antonio Marcello della versione dell'Almagesto di Tolomeo.
Dubbia è la paternità di ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] versione - che durò tre anni, secondo una testimonianza diGiacomo Curlo - il F. fu aiutato da Niccolò Sagundino , pp. 46-47; E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona re di Napoli, Napoli 1947, pp. 123-138; E. Garin, La filosofia ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] Gentile Virginio Orsini, capitano del re Ferdinando d'Aragona.
I due volgarizzamenti non sono datati, ma poiché di queste edizioni figurano anche i volgarizzamenti delle parti di Appiano ignote al B., a cura di Paolo Manuzio, Lodovico Dolce e Giacomo ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] una raccolta e serena esistenza alla corte aragonese. Entrava infatti in quell'anno, grazie all'intervento diGiacomo Pellegrini, al servizio di Alfonso V d'Aragona, che lo accolse con amabilità e munificenza a Palermo, conferendogli subito la carica ...
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