Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] la quale conferì ai sovrani di Castiglia e diAragona il potere di nominare inquisitori di loro fiducia. Nell'ambito dottrinale (ponte Sisto, chiese di S. Maria del Popolo, S. Maria dell'Anima, S. Agostino, S. Giacomo, ospedale di S. Spirito, ecc.), ...
Leggi Tutto
Francescano (n. Palma, Maiorca - m. Malta 1420), maestro nell'università di Tolosa (1396), confessore del re Martino I d'Aragona (cuidedicò una Cuarantena de contemplación, sul modello dell'Arbor vitae [...] crucifixae di Ubertino da Casale); alla morte del quale sostenne il pretendente alla successione Giacomodi Urgel; il pontefice Martino V lo fece poi (1418) vescovo di Malta. ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] II, in occasione della guerra di Ferrante d’Aragona e Renato d’Angiò, della guerra di Ferrara e della Congiura dei baroni Maria del Popolo, S. Maria dell’Anima, S. Giacomo e S. Agostino, ospedale di S. Spirito ecc.); in Vaticano si avvia la grande ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e diplomatico inglese (Ropesley, Lincolnshire, 1448 circa - Winchester 1528). Nominato da Enrico VII lord del sigillo privato (1485), divenne poi vescovo di Exeter (1487) e di Bath e Wells [...] il matrimonio della figlia di Enrico VII, Margherita, con Giacomo IV nel 1499 e quello del primogenito Arturo con Caterina d'Aragona nel 1501. Vescovo di Winchester (1501), si allontanò dalla politica alla nomina di Th. Wolsey di cui disapprovava l ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1305 circa - m. 1380 circa) del re Giacomo II; fu conte di Ribagorza, di Ampurias e di Prades. Ebbe importanti incarichi dalla corte catalana e fu legato a Roma e a Parigi, quindi (1354) luogotenente [...] Pietro IV d'Aragona il Cerimonioso. Rimasto vedovo di Giovanna di Foix, vestì l'abito francescano (1358) e fu vicario generale dell'ordine. Durante lo scisma prese le parti di Urbano VI. Fu autore di un trattato De vita, moribus et regimine principum ...
Leggi Tutto
Fondatore dei mercedarî (forse Castelnaudary, Francia, 1182 circa - Barcellona 1256); in Spagna si dedicò al riscatto degli schiavi cristiani, spendendo tutto il suo avere; a Barcellona fondò (1218 o 1228) [...] con Raimondo di Pennaforte e Giacomo I d'Aragona l'ordine della Beata Vergine della Mercede. Festa, 28 gennaio. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] al comando diGiacomodi Andria, imparentato con I., e di Gualterio di Brienne, genero francese di Tancredi di Lecce, riuscì nel dicembre 1208, poté concludere il matrimonio di Federico con Costanza d' Aragona (v.), da lui fortemente caldeggiato. Se ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile diGiacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di presentazione per la Sicilia e la Sardegna ed unì il titolo di gran maestro dei Cavalieri di Montesa alla Corona diAragona la riforma al cardinale Giacomo Savelli, loro protettore. Il 29 marzo 1586 restituì al Terz'Ordine di S. Francesco il ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] domenicano Niccolò Roselli cardinale diAragona, vissuto al tempo di Innocenzo VI, cardinale del titolo di S. Sisto dal , e riguardò Giacomodi Vitry, vescovo di Tuscolo; una terza a Rieti, nel 1231, per Giacomo Pecorara, vescovo di Preneste; una ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] i cardinali italiani (Simone de Brossano, Pietro Corsini e Giacomo Orsini), inviati da U. ad Anagni per verificare le in opposizione a quella di Parigi dove si trovavano teologi del partito clementino. Inoltre il re diAragona "iam portaverat raubas ...
Leggi Tutto