FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] … si vede disperato".
Indebolite le forze anticesaree dal forzato ritiro, dopo il sacco di Roma, di Clemente VII dalla lega, direttamente colpito F. dalla defezione di Gian Giacomo Medici, F. da un lato vorrebbe energia aggressiva sì da "tuor", senza ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] regina con Giacomo III, sovrano detronizzato di Maiorca. Con l'appoggio di quest'ultimo l'arcivescovo di Napoli i re d'Aragona e di Castiglia si erano ulteriormente inaspriti in seguito al doppio gioco di Carlo il Malvagio, re di Navarra, appoggiato ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] medico ducale Guido Perati; il 2 novembre altri due medici, Giacomo da Gallarate e Filippo da Novara, assicuravano che il ragazzo , quindi a Genova a incontrare la sorella Ippolita, moglie di Alfonso d'Aragona, a fine anno L. giunse a Milano, dove, ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] all'arresto del veneziano Gian Giacomo Caroldo e disapprova, al contrario del secondo, la smania di bottino delle truppe. Sciolto, Antonio d'Aragona, figlio del duca di Montalto Ferdinando. Ma al di là dell'ormai consolidato profilo ducale di F., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] (1138 ca.), della Tetrabiblos di Claudio Tolomeo. A Tarazona (Aragona), Ugo di Santalla (attivo nella prima metà il Fedone di Platone e il libro quarto dei Meteorologici di Aristotele. In questo contesto operò anche Jacopo (o Giacomo) da Venezia ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] di benefici, privilegi e compensi in denaro pattuiti di volta in volta.
Giacomo, protetto di Bernabò Visconti, fu podestà di da Napoli a Ferrara Eleonora d’Aragona, sposa di Ercole d’Este, e nel 1476 fu padrino di battesimo del loro erede, Alfonso.
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] 1351 fu nominato oratore residente a Pietro IV d'Aragona, in luogo di Giovanni Steno, la cui azione non stava dando , 21: Historia veneta scritta da Gio. Giacomo Caroldo… in forma di cronica dalla fondazione di Venetia sino l'anno 1361, cc. 290r ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] morte.
Nell'aprile 1447 Pietro di Cosimo de' Medici inviato da Firenze ambasciatore al papa e al re d'Aragona, alloggiò durante il suo un altro condottiero al servizio della Santa Sede, Giacomo (sic!) Fortebracci, nel territorio tudertino, e ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] o anche "A Giacomo Capice perché permetta alla figlia di Alberico da Romano di ricevere una visita"). l'uso della registrazione della Cancelleria del Regno di Sicilia dai Normanni a Federico II d'Aragona (1130-1377), "Archivio Storico Siciliano", 31, ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] suo ingresso solenne, sabato 25 luglio (giorno di s. Giacomo), dopo una nuova incoronazione e unzione ebbe luogo sostituito dal più incolore invictissimo. La moglie di Federico, Costanza d'Aragona, dovette ricevere successivamente mitra e corona. Dopo ...
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