CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] anche possibile che il C. partecipasse alla denuncia diGiacomo Piccinino, rivelando al capitano regio dell'Aquila che di tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli, ibid., p. 608; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] come fratelli Giorgio, Giovanni, Carlo, Artusio, Giovanni Lazzarino e Giacomo (o Giannone). Morto il padre combattendo per la Repubblica di Genova nella conquista dell'isola d'Elba (primi di agosto del 1412), a lui successe il D., ancora minorenne ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] curarsi.
Nel 1455, dopo la pace di Lodi, il F., a capo con Roberto Sanseverino di un contingente armato, venne inviato nell'Italia centrale per contrastare Giacomo Piccinino che, istigato da Alfonso d'Aragona, era entrato nel territorio senese. Ci ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] egli tornò ad assumere ruoli pubblici di rilievo; la sua esperienza e il suo prestigio gli valsero per almeno due volte la chiamata a partecipare ai negoziati lungamente condotti dal Comune con il re Giacomo II d'Aragona, al quale nel 1297 Bonifacio ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] 1326, e in tale veste si recò alla fine del 1326 in Aragona dove, il 18dicembre ottenne per il giovane conte dal re Giacomo II la rinnovazione della concessione in feudo di quei beni che possedeva in Sardegna prima che l'isola fosse stata conquistata ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano diGiacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] Giovanni Ludovisi, fu inviato a Ferrara, in rappresentanza del governo bolognese, in occasione del matrimonio di Leonello d'Este con Maria d'Aragona. Nell'autunno fu inviato a Venezia, verosimilmente per completare l'accordo che l'8 settembre aveva ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] semiclandestino ma, pare, con il consenso di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, egli fece ritorno a L'Aquila Sulmona 1904, pp. 65-67, 94; E. Carusi, Dispacci e lettere diGiacomo Gherardi nunzio pontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] con il fratello Corrado e con il seguito che accompagnava Costanza di Svevia, figlia di re Manfredi, sposatasi con l'infante Pietro d'Aragona, divenuto re d'Aragona nel 1276, alla morte diGiacomo I il Conquistatore. Il L. fu educato presso la corte ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] di ottenere dal cardinal L. Scarampi un ingente prestito e inoltre di Stipulare un accordo generale con Sigismondo Malatesta e di conseguire il ritiro diGiacomo . Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invas. di Giovanni d'Angiò, ibid., ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] , nel Tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, c. 52r), la silloge plurilingue curata da Ruscelli, e un altro di dedica a Enrico II di Valois nel codice di Berlino (la riprod. in Wardrop, 1952, tav. fuori ...
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