Soldato di ventura (n. 1400 ca. - m. Iesi dopo il 1477), figlio di Giacomo. Nel 1439 ereditò dal padre le truppe e la posizione politica a fianco degli Angioini, contro gli Aragonesi. Nominato duca di [...] Bari, non perciò fu fedele a Renato d'Angiò, che, per quanto diffidasse di lui, lo nominò viceré negli Abruzzi. Nel 1442 combatté con F. Sforza contro Alfonso d'Aragona, ma fu vinto a Sessano e fatto prigioniero. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. 1488 - m. Roma 1557), figlio di Federico duca d'Alba; domenicano a Salamanca, cardinale (1538), arcivescovo di S. Giacomo di Compostela (1550), nel 1553 fu chiamato da Giulio III a Roma [...] e nominato inquisitore generale; fu quindi vescovo di Albano (1553) e Frascati (1555). Fedelissimo a Carlo V, sovente in contrasto con Paolo III (specie nella questione della cessione di Parma e Piacenza ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1451 - m. Sauchieburn 1488) di Giacomo II, gli successe nel 1460. Sposò Margherita, figlia di Cristiano I di Danimarca e di Norvegia (1469). Come il padre dovette fronteggiare le rivolte dei [...] del regno e le ambizioni alla corona del fratello Alessandro, duca d'Albany, riconosciuto re legittimo di Scozia nel 1482 dal ), G. morì assassinato nel corso di una ribellione dei nobili scozzesi, che avevano proclamato re il figlio maggiore Giacomo. ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Ginevra 1436 circa - Ripaglia, Savoia, 1482) del duca Ludovico, sposò nel 1458 Carlotta, erede di Giovanni II di Lusignano re di Cipro. La successione al regno gli fu contrastata da Giacomo, [...] re defunto, che infine riuscì, con aiuti del sultano d'Egitto, ad avere la meglio; L. si ritirò allora in Savoia. Dopo la sua morte, Carlotta nel 1485 donò il regno perduto a Carlo I duca di Savoia, che ne trasmise il titolo ai proprî discendenti. ...
Leggi Tutto
Primogenita (Londra 1662 - ivi 1694) di Giacomo II, sposò (1677), per volere di Carlo II, Guglielmo d'Orange, a cui fu attaccatissima. Respinse il consiglio dei tories che, dopo la fuga di Giacomo II, [...] , e volle invece che fosse incoronato anche il marito (1689). Mostrò notevole vigore nell'attività di governo durante i periodi di permanenza di Guglielmo in Irlanda (1690) e in Olanda, neutralizzando gli intrighi giacobiti del duca di Marlborough. ...
Leggi Tutto
Generale scozzese (Huntingtower, Perth, 1694 - Medenblik, Paesi Bassi, 1760), figlio di John M., 1º duca di Atholl. Esule con Giacomo II nelle Fiandre, partecipò (1715 e 1719) alle ribellioni giacobite. [...] entrò nell'esercito sardo; poi, graziato, tornò in Scozia. Scoppiata la terza ribellione giacobita (1745), vi partecipò ottenendo successi; dopo la disfatta di Drummossie Moor (1746) si rifugiò in Francia e quindi a Roma col pretendente Giacomo III. ...
Leggi Tutto
Primogenita (Westminster 1465 - Londra 1503) di Edoardo IV e di Elisabetta Woodville, divenne pretendente al trono dopo la scomparsa dei fratelli, attribuita allo zio duca di Gloucester, Riccardo III. [...] Nel 1486 sposò Enrico VII Tudor e fu incoronata l'anno seguente. Fu madre di Enrico VIII, di Margherita moglie di Giacomo IV di Scozia e di Maria moglie di Luigi XII di Francia. Morì di parto. ...
Leggi Tutto
Nobile scozzese (n. 1440 circa - m. Finhaven 1495). Fu più volte ambasciatore di Scozia in Inghilterra; nel 1476 primo ammiraglio e (1483) ciambellano, fu nel 1488 creato duca di Montrose. Combatté a favore [...] di Giacomo III a Sauchieburn (11 giugno 1488) contro il figlio ribelle. Ferito e fatto prigioniero, fu perdonato e reintegrato nei beni e titoli da Giacomo IV (1489). ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Kiveton, Yorkshire, 1631 - Easton, Northamptonshire, 1712). Deputato (1665), dal 1674 conte di Danby; Lord tesoriere (1673-79), diresse con energia la politica inglese. Anglicano [...] e giudiziarie, tenuto nella Torre per quasi cinque anni. Tornò sulla scena politica nel 1688, preparando la rivolta contro Giacomo II: riebbe (1690) la direzione del governo, che tenne per quasi dieci anni, sostenendo con abilità la violenta ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] coraggio del vicario di Cristo. Negli anni seguenti altre lettere furono scambiate tra i due capi tramite M.-E.-J. Beauharnais duca di Leuchtenberg, genero dello zar, in visita a Roma. Il tono dei due corrispondenti fu più schietto e talora vivace e ...
Leggi Tutto
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...