di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] produzione poetica che, dalla Cittara zeneisa di Gian Giacomo Cavalli, mette capo al blocco napoletano costituito Commedia chiude il varco a ogni influsso che venisse dalla parte di Francia.
Nei secoli successivi e per lingue diverse non si danno usi ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] il raro soggetto storico è trattato con "un fare rapido e franco" mentre l'uso della luce e del colore risente dello 92; M. Dalai Emiliani, Pittura italiana dell'Ottocento nella raccolta Giacomo Jucker, Milano 1968, n. 11; V. Guzzi, Il ritratto ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] per giungere a un avvicinamento e a un'intesa con la Francia di Napoleone III. Ma furono soltanto gli ultimi sprazzi di una modo ricollegabili a quelli del 1848-52: una smilza biografia di Giacomo Durando (1862) e sei grossi volumi di una Storia del ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] primitiva costruzione) e delle sue immagini codificate da Francisco de Hollanda (1540) e da Andrea Palladio di misericordia, Salerno 1984, p. 109; E. Nappi, Contributo a Giovan Giacomo Conforto, I, in Napoli nobilissima, XXIV (1985), pp. 173-183; II ...
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STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] ambasciatore presso il papa. Un dietrofront repentino, che a detta di Giacomo Bosio (1684) lasciò Strozzi, al pari dei «seguaci suoi», all’inizio del 1552 dopo l’abbandono del servizio di Francia, c’è un breve passaggio nel quale egli stesso condensò ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] , Edoardo Persico, Marcello Nizzoli e Franco Albini e gli artifici scenici del , A. C. Milano, Piazza Castello 27. Il favoloso studio di Achille (e Pier Giacomo) Castiglioni fotografato da Guido Guidi, in Casabella, LXVII (2003), 716, pp. 24-31 ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] ne contraddistingue l’opera.
Nel 1926-27 progettò con Franco Pizzuto il villino Martinati a Selvazzano, non realizzato, e al disegno dei vetri, innovativi nelle forme e nell’esecuzione, Giacomo Cappellin gli affidò un negozio a Firenze (1927), uno ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] alla pena capitale, che fu eseguita l'11 sett. 1599: Giacomo subì lo strazio che il rituale delle esecuzioni del tempo imponeva. secondo il Fiorelli, dalle tinte manzoniane con le quali Franco Cordero ha dipinto la penalistica di ancien régime egli ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] quali nel 1862 aggiunse al suo bagaglio la Dinorah di Giacomo Meyerbeer; nel 1863 affrontò Il trovatore, nel 1864 debuttò nel il 13 marzo 1878 alla Scala si presentò anche in Aida, direttore Franco Faccio. Il 2 aprile 1879 fu al Regio di Torino, per ...
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Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] Gianni chi?
(13) oggi arriva Gianni?
(14) Gianni? Giacomo, vorrai dire
Le domande-eco possono avere diverse funzioni. Per es è la più bella storia che sia nella Bibbia? (Franco Sacchetti, Trecentonovelle, 2)
In assenza di altri segnali grammaticali ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...