CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] Borromeo; fu inoltre al seguito di Marc'Antonio Pescara, Giacomo Boncompagni, e altri, mai soddisfatto dei pur lauti compensi in Italia, Catanzaro 1926, pp. 147-53; M. C. Di Franco Lilli, La biblioteca manoscritta di C. C., Città del Vaticano 1970; ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] scienze (botanica, ottica, psicologia, ecc.), ➔ Giacomo Leopardi dovette fronteggiare l’accusa di aver introdotto Studi di lessicografia italiana» 11, pp. 269-322.
Fochi, Franco (1966), Lingua in rivoluzione. Saggio, Milano, Feltrinelli.
Migliorini ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] affrettò a nominare un nuovo castellano, suo zio ser Giovanni Giacomo di Baviera da Asti, che giunse a Senigallia il 23 con Innocenzo VIII, che in una lettera al nunzio Niccolò Franco glielo raccomandava. In quegli anni fu probabilmente presente a ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] sua volta aiuto di Lattuada nel primo film da lui diretto, Giacomo l’idealista (1943). Chiamato alle armi nella primavera del 1941 città (1953), l’esilarante Il segno di Venere (1955) con Franca Valeri, ideatrice anche del soggetto, e Pane, amore e… ( ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] del predecessore Scuri; Tallone, inoltre, instaurò rapporti franchi e aperti coi suoi allievi, fra i quali concorrenti Filippo Carcano, Leonardo Bazzaro, Gaetano Previati e Giacomo Grosso. Il trasferimento dalla provinciale Bergamo a Milano, ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] linguaggio delle pubbliche amministrazioni emanata dal ministro Franco Frattini, ribadita dalla direttiva 8 maggio 2005 P. Zolli, Firenze, CLUSF, pp. 5-9 (1a ed. Milano, Giacomo Agnelli, 1876).
Zorzi Calò, Daniela (1995), La lingua della burocrazia: ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] e, con autonome e amplissime aperture, di ➔ Giacomo Leopardi.
Lo schieramento classicista si presenta come un italiana, a cura di B. Croce, Bari, Laterza, 2 voll.
Fortini, Franco (1978), Classico, in Enciclopedia, Torino, Einaudi, 16 voll., vol. 3 ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] conquista di M., nel 510, da parte di Clodoveo, re dei Franchi, portò all'insediamento di una guarnigione e creò le condizioni per l S. Pietro, S. Giacomo Maggiore e S. Giovanni, a destra S. Paolo, S. Matteo e S. Giacomo Minore; nell'architrave è ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] emesso la sentenza, e lasciò morire il figlio in carcere. Giacomo sposò una figlia di Bartolomeo Loredan del ramo di S. a cura di M. Zanazzo, Venezia 2005, p. 192; T. Franco, Scultura e pittura del Trecento e del primo Quattrocento. Il gotico, in ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] Oporto, in cui già operavano i fratelli Giovanni e Giacomo Durando, Giacomo Medici, Enrico Cialdini e Nicola Fabrizi. Per due di aiutante di campo del principe Umberto.
Dopo brevi soggiorni in Francia e in Egitto, morì a Firenze il 5 apr. 1865.
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...