ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] gli studi liceali attraverso la conoscenza di Salvatore Di Giacomo, suo compagno di scuola, con cui mantenne anche in indagini sulle origini della poesia italiana e sulla letteratura franco-italiana fra Due e Trecento, le pregevoli ricerche ...
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SANVITALE, Francesca
Monica Venturini
– Nacque a Milano il 17 maggio del 1928 da genitori emiliani. Figlia illegittima di un ufficiale di carriera, Tommaso Zanelli, e di Maria Sanvitale, appartenente [...] di sradicamento e cambio di identità, prende forma un affresco storico di Francia e Austria tra il 1814 e il 1832, data di morte per archivistica in un grande condominio romano, da parte di Giacomo Impronta, un ex terrorista. Nel 2007 fu candidata ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] ripresa moderna della Donna del lago di Rossini (Giacomo V), direttore Tullio Serafin (1958), Idamante nell Ghiringhelli. Una vita per la Scala, Urbino 2004, p. 192; S. Zucker, Franco Corelli and a revolution in singing, I, New York 2015, ad ind.; E. ...
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Leopardi, Giacomo
Domenico Consoli
Nel giudizio fondamentalmente negativo che il compilatore della Crestomazia poetica ancora manteneva tra il 1827 e il 1828 intorno alla letteratura italiana dei secoli [...] : analitico e freddo descrittore, Ovidio; tutto il contrario D. " in quanto con due pennellate vi fa una figura spiccatissima, così franco e bellamente trascurato che appena pare che si serva delle parole ad altro che a raccontare o a simili usi ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] 'accordo era stato concluso tramite l'arcivescovo di Genova, Giacomo Fieschi, e suo fratello Luchino). Il papa, riuscito [1871], pp. 385-388) e della regina, il re di Francia nel marzo accettò le condizioni dell'A., che nel frattempo si accordava con ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] Nel 1925, su designazione di Arturo Toscanini, gli fu affidato l'incarico di terminare la partitura della Turandot di Giacomo Puccini, rimasta incompleta in seguito alla morte dell'autore: incarico assolto con grande impegno e lodevole risultato. Nel ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] Vergine dell'Umiltà e, ai lati, S. Antonio Abate e S. Giacomo Apostolo, assegnato a J. da Sforza Vattovani (p. 53), ma molto .), a cura di C. Poppi, Milano 1996, pp. 211, 213; T. Franco, in Enc. dell'arte medievale, VII, Roma 1996, pp. 233-236; J ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] Torino con cinque prime assolute, fra le quali Risurrezione di Franco Alfano (30 novembre 1904), e il 12 ottobre 1905 Verme di Milano la prima milanese della Madama Butterfly di Giacomo Puccini riveduta. Debuttò nel 1906 a Venezia con La dannazione ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] la decorazione della scuola di Torre Spaccata); inoltre allestì, con Giacomo Balla, la mostra delle scuole dell'Agro tenutasi a Roma ( i gioielli egli si attiene in particolare ai modelli franco-belgi, specie Wolfers e Morren). Attirato dal simbolismo ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] .
Iniziò la sua formazione a Parma, nella bottega di Giacomo Maria Giovannini, pittore di corte.
Nel 1715 passò a Bologna ss. Fedele e Felice di Genivolta (1730 circa), riconosciute da mons. Franco Voltini (Ponzi, 1987, p. 48; Guazzoni, 1987) e nella ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...