Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Roma 2009, pp. 87-97.
31 Cfr. U. Gastaldi, I movimenti di Risveglio nel mondo protestante. Dal «Great Anche sotto la successiva direzione di Ernesto Comba l'assassinio di Giacomo Matteotti continuò a suscitare reazioni di sdegno, v. «La Luce ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] sappiamo dell'esistenza di loro agenti (vinearii, gastaldi) stabili, che riscuotevano fitti e autorizzavano eventuali (la frase citata a p. 4); cui sono da associare Gian Giacomo Zille, L'ambiente naturale, nel volume I, Dalla preistoria alla storia, ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] istituiti tre savi alle pompe (113).
1478: 11/5 nuove regole per i gastaldi (114).
1479: 23/7 non si possa occupare più di un ufficio soglie dell'età dei lumi, sino a Nicolò Donà, a Giacomo Nani.
1. Enrico Besta, Il senato veneziano (origine, ...
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] principio del ponte di Chioggia, di proprietà del gastaldo Uberto Bolla. Durante il dogado di Pietro Polani, 9. Origo civitatum, pp. 79, 165.
1O. Luigi Lanfranchi - Gian Giacomo Zille, Il territorio del ducato veneziano dall'VIII al XII secolo, in ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] filorosminiane di riferimento – come monsignor Lorenzo Gastaldi, Niccolò Tommaseo, Ruggero Bonghi, Carlo Pagano e sulla sua ricezione, legati in particolare ai nomi di Giacomo Martina e soprattutto di Francesco Traniello. Era questo pieno recupero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] decenni del Settecento è ricco di figure minori, come Giovanni Giacomo Spada, Girolamo Fantasti e Gregorio Piccoli, in grado non solo disciplina avvenne tra il 1860 e 1863 quando Bartolomeo Gastaldi e Stoppani, in collaborazione con Edouard Desor e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] , tenuti da docenti universitari (tra cui Giovanni Gastaldi, Ascanio Sobrero e Quintino Sella), saranno all’ destinati a lasciare tracce indelebili come Guido Donegani e Giacomo Fauser, entrambi legati al colosso della Montecatini.
L’industria ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] per es., il telefono) e anche quella di italiano digitato (E. Gastaldi, Italiano digitato, «Italiano & Oltre», 2002, 17, pp. 134 di quegli anni, se dobbiamo fidarci della testimonianza di Giacomo Leopardi: «La scrittura dev’essere scrittura e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] scolastica medioevale; da parte sua, Giacomo Todeschini ha distinto in materia di proibizione economica di Giovanni Calvino, in M. Miegge, L. Corsani, U. Gastaldi, Protestantesimo e capitalismo da Calvino a Weber. Contributi ad un dibattito, Torino ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] pianeti, che dedicò a Gregorio XIII e al figlio Giacomo Boncompagni. Quando, morto Danti, il Senato di Bologna per circa un quinto basate sulle migliori esistenti (quelle di G. Gastaldi, Mercator e Ortelius e quelle di Danti in Vaticano, che studiò ...
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