Rascel, Renato
Roy Menarini
Nome d'arte di Renato Ranucci, attore teatrale e cinematografico, cantante e ballerino di rivista e varietà, nato a Torino il 27 aprile 1912 e morto a Roma il 2 gennaio 1991. [...] , poté il più delle volte offrirgli solo commedie farsesche di scarso valore: esordì nel 1942 in Pazzo d'amore di GiacomoGentilomo e comparve in decine di film dal 1950 in poi. Si riscattò come attore drammatico nel difficile Il cappotto (1952 ...
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Giachetti, Fosco
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 e morto a Roma il 22 dicembre 1974. Per le sue doti di interprete sobrio e rigoroso, capace [...] di Gallone), L'abito nero da sposa (1945) di Luigi Zampa e, nel dopoguerra, I fratelli Karamazoff (1947) di GiacomoGentilomo. Nel 1942, proprio per la sua sobrietà, era stato scelto dal regista Gianni Franciolini per una parte per lui inconsueta ...
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Polidori, Gianni
Stefano Masi
Pittore, scenografo, arredatore e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 7 novembre 1923 e morto ivi il 19 agosto 1992. Protagonista della scena cinematografica [...] sua pittura solo in rarissime occasioni, come nel peplum Maciste contro il vampiro (1961) di Sergio Corbucci e GiacomoGentilomo. Spesso venne scritturato per film tratti da opere letterarie o teatrali come Liolà (1964) di Alessandro Blasetti, tratto ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] "dona et concede ad Messer Francesco de Melzo, Gentilomo de Milano, per remuneratione de' servitii ad epso Stuttgart-Berlin 1931; C. Baroni, L., Bramantino e il Mausoleo di G. Giacomo Trivulzio, in Raccolta Vinciana, 1939, nn. 15-16, pp. 201-270; K ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] evidente il richiamo al lirismo paesaggistico di S. Di Giacomo filtrato attraverso la sensibilità crepuscolare - e in una un romanzo di A.G. Rossi, con la regia di G. Gentilomo e l'interpretazione di P. De Filippo e Silvana Pampanini. Infine, ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] C. Gallone (1943). Con l'interpretazione di Giacinto in Giacomo l'idealista di A. Lattuada (stesso anno), film delicato più convenzionali (indicativi quelli di Antonio in Appassionatamente di G. Gentilomo, e di Andrea Mari in Pietà per chi cade di M ...
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